Il Molise dalle origini ai nostri giorni

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160 Angelo VI della Noce da Sorrento (1657-61). 161 Anastasio Fervono da Napoli • (1661-65). 162 Angelo VI della Noce (secundo) (1665-69). 163 Mauro Cesarmi da Nola (1669-75). 164 Severino II Pepe da Napoli (1675-80). 165 Andrea IV Diodato da Napoli (1680-81). 166 Sebastiano I Biancardi da Milano (1681-87). 167 Andrea IV Diodato (secundo) (1687-93). 168 Severino II Pepe (secando) (1693-97). 169 Ippolito della Penna da Napoli (1697-1704). 170 Gregorio 111 Galisio da Napoli (1704-17). 171 Niccolò II Ruggì da Salerno (1717-22). 172 Arcangelo Brancaccio da Napoli (1722-25). 173 Sebastiano II Gadaleta da Trani (1725-31). Condusse a termine i lavori della Basilica iniziati fin dal 1640, o durati 87 anni. Ospitò nella Badia nel 1727 il sommo pontefice Benedetto XIII, reduce da una visita a Benevento, ed in quella circostanza ebbe luogo la consacrazione della Basilica, con una grandiosa cerimonia celebrata il 19 maggio. 174 Stefano IV di Stefano da Napoli (1731-37). 175 Udefonso del Verme da Napoli (1737-39). 176 Sebastiano 11 Gadaleta (secundo) (1739-45). 177 Antoìiio II Gapece da Napoli (1745-51). 178 Giovanni Maria Ragossa da Gaeta (1751-53). 179 Marino II Migliarese da Pozzuoli (1754-60). 180 Domenico 111 Favilla da Napoli (1760-66). 181 Aurelio Parisio da Cosenza (1766-72). 182 Rinaldo Santomagno da Salerno (1772-78). 183 Domenico 111 Favilla (secundo) (1778-80). 184 Prospero de Rosa da Napoli (1781-87). 185 — Tommaso 111 Capomazza da Pozzuoli (1788-93). 186 Prospero de Rosa (secundo) (1793-97). 187 Murino 111 Lucarelli da Aversa - (1797-1804). Il 29 dicembre 1798 il generale Maurizio Matthiou, acquartierato nel palazzo badiale di S. Germano mandò a chiamare il vecchio abate Lucarelli e gli impose di consegnargli fra tre ore seimila ducati. Il 31 dicembre, arrivato il generale Championnet, dava allo stesso abate tre ore di tempo por consegnargli centomila ducati. Al Lucarelli fu duopo obbedire ; o il tesoro cassinose restò esausto , ed al verde. Il popolino penetrò nel cenobio, preso di assalto la Biblioteca e l’Archivio, e fece gravi danni ai codici, ai manoscritti ed alle pergamene, fra le quali supponeva di trovar denari ! 188 Aurelio II Visconti da Taranto (1804-16). 189 Giuseppe del Balzo da Napoli (1817-21). 190 Luigi IH Bovio da Bitonto (1821-28). 191 Giacomo Diez da Augusta (1828-34). 192 Celestino Gonzaga da Napoli (1834-40). 193 Matteo Morto da Palermo (1840).