Il Molise dalle origini ai nostri giorni

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* * £ Per effetto del distacco dalla nostra provincia di alcuni mandamenti del Tammaro, o l’aggregazione alla medesima dei mandamenti di Castel lone e Venafro, la provincia di Molise perdè il Collegio di Morcone, noi quale rimasero compresi i Comuni ascritti al medesimo. I mandamenti di Venafro e Castollono seguitarono a far parto del Collegio di Piedimonte d’ Alifo. I comizi furono convocati pel 22 ottobre 1865, e l’inaugurazione della legislatura ebbe luogo in Firenze , dove era stata trasferita la capitale con legge 11 dicembre 1864. Furono deputati per la IX Legislatura Agnone Sabelli Francesco Saverio (306) Boiano Del Me Federico (307) Campobasso Volpe Giuseppe (308) Isernia De Filippo Gennaro (300) Larino Di Biasio Scipione (310) Palata Forante Costanzo (311) Riccia — Sipio Gennaro (312) Nell’ottobre 1866 i Collegi elettorali del Regno vennero aumentati da 443 a 493 in seguito all’annessione delle provincie veneto. I comizi furono convocati pel 10 marzo 1867 ; e risultarono deputati del Molise por la X Legislatura Agnone Sabelli Francesco Saverio (313) Tamburi Giuseppe (314) Bonghi Ruggiero (315) Boiano Del Re Federico (316) Campobasso Volpe Giuseppe (317) Amore Nicola (318) Isernia De Filippo Gennaro (319) Larino Di Biasio Scipione (320 Palata Forante Costanzo (321) Pepe Marcello (322) Riccia Sipio Gennaro (323) * * * I Comizi per la legislatura successiva vennero indetti pel 20 novembre 1870, Fin dai primi del mese i Collegi elettorali del Regno da 493