Il Molise dalle origini ai nostri giorni

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h) il tratto da Acquaviva Collecroci alla Frentana, lungo km. 1,065. c) il tratto dalla Sannitica presso Larino a Montorio , che misura km. 11.298. d) il tratto da Montorio per Montolongo alla provinciale Cerro secco, avente km. 7,635 di svolgimento. Il tratto da Palata al Vallone della Difesa è compiuto, ma non ancora consegnato alla provincia. 3. L’Atinense, o n, 15, prende il nome dal fatto che congiunge la provinciale Venafrana ( già strada degli Abbruzzi ) con la provinciale Campana; e propriamente Pozzilli e Venafro con Atiua (Gagerta). Ne sono costruiti duo tratti: quello dalla Venafrana a Pozzilli, e l'altro da Filignano a Trovareccc, pel complessivo svolgimento di km. 3,933, 4. La Bagnolese, o n. 74, ha inizio dalla Garibaldi in agro di Salcito, e la collega con la nazionale Trignina, con la quale s’identìfica fino al Cimitero di Bagnoli : da questo punto volge a Civitanova, e termina sulla nazionale Istonia in agro di Sessano. I suoi tratti attualmente in esercizio sono : n) quello dalla Trignina al Cimitero di Bagnoli, lungo km. 2,360. b ) quello dalla Istonia all’abitato di Civitanova, della lunghezza di km. 9,128. 5. La provinciale di Belmonte, collega il comune stesso con la provinciale del Verrino, con un percorso di km. 3.857. 6. La Beneventana, o n. 34, motte in comunicazione Castelvetere e Castolpagauo (Benevento) con l’Appulo-Saunitiea, passando per Riccia. Dal Colle Casarenolla (confino molisio-beneveutano) aH’Appulo-Sannitica questa provinciale misura km. 13,425 : dei quali km. 8,425 (mossi in esercizio nel 1911) formano la distanza da Riccia al confine della provincia. 7. La Bifernina, o n. 73, ha origine dalla Garibaldi nei piani di Salcito, tocca S. Angelo Liraosano o S, Biase, e s’innesta alla Frentana in contrada Titolo di Lucito. Risalendo per breve tratto, la provinciale stessa attinge Castel bottaccio. Lupara. Guardialfiera, nel cui agro s’innesta aH’Appulo-Chietina, con la quale s’identifica sino all’innesto con la Consolare Sannitica neH’abitato di Larino. S’identifica con questa per lungo tratto, o poi volge alla stazione ferroviaria di Ururi-Rotello, per congiungorsi con la provinciale Adriatica in agro di Molitorio. Da tale congiunzione all’abitato di Ururi è comune con l’Adriatica, o da Ururi prende la direzione sud-est per raggiungere la Maglianica in provincia di Foggia. La Bifernina, perciò, collega Salcito e la zona del medio Trigno con Serracaprìola. A prescindere dai tratti comuni ad altre provinciali, della Bifernina, propriamente detta, sono in esercizio i seguenti tratti :