La diplomazia europea

139

frystt maliziai}?

impegni eventuali con la coalizione, Napoleone, pressato da quel nuovo pericolo, precipitò la sua marcia sopra Vienna, e ad Austerlitz (.1805) distrusse rannata austrorussa. L’ imperatore d'Austria andò al bivacco di Napoleone. A li-sterili z, l'J frimaio ISOo. « Soldati , « Io sono contento di voi, voi avete nella « giornata di Austerlitz giustificato tutto ciò « che io mi aspettavo dalla vostra iutre« pidezza. Voi avete decorato le vostre a« quile d* una gloria immortale. Un’armata « di centomila uomini, comandata dagl’ ini« ponitori di Russia e d’Austria, è stata in « meno di quatte’ore tagliata e dispersa. Ciò « eh’ è scappato al vostro ferro, s J è amie« gato ne’ laghi. « Quaranta bandiere, gli stendardi delia « guardia imperiale di Russia, cento venti « pezzi di cannoni, venti generali, più di « trentamila prigionieri sono il resultato di « questa giornata per sempre celebre. Quella « fanteria tanto vantata, e un numero su« periore non ha potuto resistere al vostro « urto, ed oramai voi non avete a temere