La diplomazia europea

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la guei'ra da' treni'anni

TI, e conferì la corona a Federico V elettore palatino; indi a poco la Boemia fu vinta, e Federico V fuggì. Nel secondo periodo Cristiano IV re di Danimarca volle difendere il protestantesimo in Germania, e si mise a capo de 7 principi protestanti; ma fu vinto, ed uscì dall’agone. Nel terzo periodo appare Gustavo-Adolfo re di Svezia, che si mise a capo de' protestanti, e vinse a Lipsia e a Liitzen, ma cadde assassinato; e morto Gustavo-Adolfo, gli svedesi furono sconfitti. Nel quarto periodo intervenne la Francia, governata allora dal cardinale di Richelieu, e la guerra continuò con alterna vicenda: al Richelieu successe nel governo il cardinale Mazarino, e Schiller racconta che durante quella guerra il cardinale Mazarino invece di trar profitto della disperata condizione dell’ imperatore, ordinò al maresciallo di Turenna di separarsi dagli svedesi; Mazarino ciò fece perchè, se fosse stata annullata la potenza austriaca, la Svezia sarebbe sottentrata a quella iu Germania senza alcun contrappeso; d’altra parte la Baviera, quando vide il pericolo dell’ impe nitore, corse in suo aiuto. Il distacco de 7 francesi, l’ostilità de 7 bavaresi, mise gli sve desi al punto d’essere sterminati; allora Massimiliano, duca di Baviera, fece ciò che