Bibliografia Vichiana II

ORGAZ - CUCCARO - PETRIELLO - AMENDOLA

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correlativa teoria vichiana con quelle del gesuita, nonché storico del Messico, Francesco Saverio Clavigero da Vera Cruz (1731-87) e del noto missionario sivigliano fra Bartolomeo Las Casas (1474-1566). Senonché, tra i paesi dell’America spagnuola, quello in cui, anche nel periodo che ci occupa, il Vico è stato maggiormente studiato, resta sempre la Repubblica Argentina. Si sono già citati sopra (pp. 787-39 e 889, n° 18) i lavori di Ignacio Weiss, Renato Treves e Gherardo Marone, nonché i volumi non usciti ancora (o almeno non pervenuti ancora in Italia) di Homenaje a J. B. Vico. Qui si aggiunge che ne La Prensa di Buenos Aires del 24 maggio 1925 Raoul A. Orgaz inserì un articolo dal titolo Vico y la actualidad de la filosofia ; e che alle pp. 142-71 del secondo dei volumi intitolati « Descartes. Homenaje en el tercero centenario del Discurso del mètodo », pubblicati nel 1937 a Buenos Aires dalla facoltà di filosofia e lettere di quell'università. lacinto J. Cuccare, mentovato sopra (p. 17) quale traduttore spagnuolo del Liber metaphysicus. ha inserito uno studio dai titolo Descartes y Vico. Posteriormente Dionisio Petriello ha tradotto in ispagnuolo (Buenos Aires, Asociación Dante Alighieri, s. a., ma 1946) Tres ensayos del compianto Giovanni Amendola, relativi a Michelangelo, al Tasso e precisamente al Nostro.