Genti d'arme della Repubblica di Venezia
Cristofolo Bianchi rii Giovanni da Treviso Valentin Vasali da Collalto /<uane Benvenuti d’Andrea da Pravisdomiui Francesco de Franceschi d’Andrea da bacile Pietro Gianini di (rio; Maria da Treviso Pietro Mosinò d’Antonio d’Avignon Antonio Martinelli di Bastian da Treviso Giuseppe Masino d’Antonio da Milan Mattio Garon sargente riformato Bastian Greato di Sebastian da Pasian Schiavunescho Rucio Malipiero di Gio: Batta dalla Motta Francesco Cariando di Baldasar da Torino Pietro Millani d.° Boati da Treviso Francesco Rogopancovich di Francesco da Rosena Tomaso di Gio: di Rosena Lodovico Scardo trombata ( r ) Gio: Batta Chierici da Bologna trombata (’ 2 ) Vicenzo Armelini di Jseppo dalla Motta Lugrecio Tornasi di Giorgio di Seravaie Gerolamo Bisson da Padova
(!) Stando alla ducalo citata i trombetti venivano nominati dal condottiero con la paga di soldato, da essere compresi nel numero dei cinquanta ; accanto a questo ruolo troviamo però in riguardo 10 note: «Adi 20 luglio 1701 - Vene al sorvicio per trombetta Lodovico Scardo d’accordo in ducati dicci al mese et mantenimento di vellada et livrea. Hebbe in duo volte cioè in Venetia per caparra ducati sci o qui in Treviso lì 25 luglio ducati quattro, in tutto ducati dieci che sumano L. G 2 Oltre havor di pagato il civanzo di venir da Venetia qui a Treviso, che fra luti due loro trombetti Irebbero per il viaggio dodeci lire, che queste non vano in conto, perchè cosi fu stabelito dall’ ili,ino Signor Polo Contarmi q. Marco da S. Antonino dal Ponte dell’Arco». ( 2 ) « Adi 20 luglio 1701 - Vene al servicio per trombetta Gio. Batta Chierici da Bologna d’accordo in ducati dicci al mese et mantenimento di vellada e di livrea. Hebbe in duo volto cioè in Venetia per caparra ducati sei, o qui in Treviso li 28 luglio ducati quattro che suma in tutto ducati 10 rid. L. 62. —. Oltre haver di pagato 11 viaggio che questo non va in conto, perchè così fu stabelito dall’ili.ino Signor Polo Contarmi q. Marco che ce’lo portò in casa».
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