Genti d'arme della Repubblica di Venezia

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alla Serenità Vostra, gionse so no la zobbia di sera in questo territorio, et eri mattina si è partito por il suo viaggio, dove per pubblico servitio è destinata; si come ha fatto il medesimo il Signor Conto Lodovico San Bonifacio con la sua banda, elio fu di liuomoni vinticinque et cavalli n. 50, che gionse la sera precedente in questa terra, ove per haver li cavalli stanchi li foci alloggiare et provvedere, cosi all’una come all’altra dello cose bisognevoli in modo ohe sono partiti tutti sodisfatti, oh’è quanto per bora debbo rovomitemente rappresentar alla Serenità Vostra per ben ossequi)- il mio debito. Gratie. Li Pordenon, li 19 dicembre 1616 Alfonso Cossazza ProvA et Oap. Doc. 51 [Ardi, di Stato in Vonezia. Dispacci Udine e Frinì 1616-1617). « Elenchi degli uomini d’arme sani, ammalati, morti ed assenti delle bande che presero parte alla guerra gradiscana a cominciare da quella grande o del principe. 1616, 1° agosto Nota in che stato si ritrovano gli huomeni d'arme nella banda di Sua Eccellenza. Sani n.° 24. Signor conto Onorio Capra Giacomo Bernardinello comparso a piede disse Giulio Cesare Stopazòla esser governatore. ■ Giambattista Sagià Albero - D. Silano Cogolo Giovanni Filetto Alessandro Mercante Gierolimo Caveatto Andrea Fincato Gierolimo Parma Alessandro Serena Gierolimo Rossi Bortolomio Spaciani Gasparo Tu reato Baldassare Avanzo Giambattista Baraisa Benedetto Bindoni Giosoffu Beroldo Camillo Stopazola Mandricardo Ferrari Cristoforo Fraeanzan Marco Vale Fortunio Gualtiero Nicola Cassoni Francesco Lapiotto