La diplomazia europea

i diplomatici

34

in un determinato stato si dice corpo diplomatico, ed il decano suol essere il più anziano e di grado più elevato. I rappresentanti degli stati ne’ congressi si dicono plenipotenziari, e come tali sogliono essere i capi di gabinetto ed i ministri degli esteri. Ne’ congressi gli stati per cosi dire si personificano, e si riuniscono: i congressi sono la più alta espressione della diplomazia. Le conferenze sono di minore importanza che i congressi, e spesso hanno un obietto giuridico ed economico, mentre quelli hanno per obietto la pace. II trattato di Parigi del 1856 fu firmato dalle grandi potenze d’Europa. Nel congresso di Berlino del 1878 si fece manifesta l’autorità delle grandi potenze con il non ammettere i rappresentanti della Grecia, della Rumenta, e della Persia se non per sentirne i desideri, e quando i plenipotenziari turchi si opposero ad una proposta del congresso, il principe di Bìsmarck diè loro sulla voce dicendo che le sei grandi potenze erano d’accordo. La durata delle missioni era incertissima ne’ primi tempi, e dipendeva soltanto dalla maggiore o minore importanza delle faccende che dovevano trattarsi; con lo sviluppo delle relazioni diplomatiche quella