La legazione del cardinale Antonio Berberini nella Guerra del Monferrato
S eli'accingermi a pubblicare le notizie, raccolte da me intorno alla guerra del Monferrato e specialmente intorno alla legazione del cardinale Antonio Barberini e alla politica di Urbano VIIL mi sostengono la speranza e la fede di portare un contributo nuoto per quanto modesto agli studi storici che hanno per fine di chiarire ed illustrare questo tempestoso e tristissimo periodo di nostra storia. A questo scopo cercai, per quanto mi fu possibile, di arricchire il mio studio con documenti inediti, e la fortuna mi fa larga di alato, poiché nella biblioteca Barberini trovai il carteggio dei cardinale Antonio, legato del Papa: carteggio, il quale, dopo lunghi raffronti coi libri del tempo e con studi posteriori, mi persuasi esser del tutto inedito; rolli allora completare le ricerche fatte, e ai primi documenti ne aggiunsi altri, che trovai nelVarchirio segreto del Vaticano e che sono al pari dei precedenti sconosciuti ed inediti. Con ciò non voglio dire che questi documenti inediti siano di somma importanza; tutt'altro, anzi per chi rivolga i suoi studi a periodi molto ampi di storia, sono e debbono sembrare ben poca cosa, ma a chi limiti invece i suoi studi a periodi più ristretti e d'interesse locale non può sfuggire il loro valore e la loro importanza, perchè, se non chiariscono controversie, non rettificano errori, servono, come ho già osservato alla fine del presente studio, a darci una idea chiara ed esatta del contegno di Urbano l 111 nella guerra suddetta ed a lumeggiare in parte la figura pochissimo nota e l'opera del nipote di lui. cardinale Antonio Barberini. Maria Mi agli a.