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A questa disgrazia si è aggiunta l’altra, fa quale ne è forse un naturale effetto , che alcuni Corpi amministrativi rispettivamente di quegli stabilimenti non hanno sentita nè usata una cerca premura di he» amministrare e di far prosperare que’ luoghi. La faticosa difficoltà di riuscirvi , piuttostochè nessun altra spiacevole causa morale , li avrà scoraggiati, e ne sarà seguito quell’abbandono, in cui que’luoghi, tanto dalla umanità implorati, eran lasciati. II Popolo Dalnaacino , benché naturalmente buo ne e religioso, ha confuso la causa coll’effetto, ed ha forse disgraziatamente pensato, che Io stato veramente miserabile di que’luoghi fosse tutta colpa d’Amministrazione mal regolala c non integerrima; e non si è punto sentito invitato a beneficarli, non contando sul sicuro ed utile impiego de’suoi benefizi: giacché anche dove que’luoghi realmente erano soccorsi per lasciti degl individui, non servivano questi gran facto a migliorare li sorte degl’infelici o la condizione dei luogo. Quindi si osserva che pochissimi sono questi lasciti nella Dalmazia ; e che per lo piè questi Pubblici Stabilimenti , come a Zara particolarmente l'Ospitale e la Casa di Pietà, non ebbero altra origine nè hanno altro alimento, che dalla Gassa pubblica de! Governo, a cui costano sedici mille fiorini annui . Una delle operazioni che S. E. Provveditor Generale ha continuamente più a cuore, e di cui si è zelantemente occupato nel suo viaggio, è il rimettere in regolata e severa attività ie rispettive Amministrazioni di tali fondazioni . In qualche luogo, ove queste fondazioni non esistevano o assolutamente eran troppo meschine, ha ottenuto con non minore facilità che compiacenza, che la pietà Jegl’individui le instituisse o le aiutasse; E cosi ha in proposito di fare in altri luoghi opportunamente scelti. Intanto per risvegliare nei buoni questo benefico sentimento ed animarli in ogni modo a non perdere di vista nelle ultime loro testamentarie disposizioni un oggetto di tanta importanza particolarmente in Dalmazia , S. E. ha fatto pubblicare la seguente determinazione; Mancando quasi affatto ogni genere di soccorsi par ticdiàri per alimentare gli stabilimenti di Pubblica ' Piet* i e d ’lstruzione Pubblica che sono di tanto giovamento tra le altre nazioni, Cons ’iderando essere degno dei carattere religioso e deli’umano spirito nazionale Dalmatiao l’assister sei! moltiplicare questi stabilimenti a favore dei poveri, non potendo la Cassa pubblica fare sfotzi grandiosi , incompatibili colie sue viscrettezze: lL Provtedito«. Generale . Determina : T, Su’/g f 'ata più esposta degli Spedali di Zara e di <J /* 0 sara incassata nel muro una la stra di marino ** i . ' r § a ccì atta a,men cinque quarte . 11. | nomi ° che latreranno o da ranno ai soo 1 j tU ‘- ' luoghi un’annua rendita di cento e ni,', c ■ f c saranno scolpiti su quel marmo. orin h Ogni anno s j f ar ; ne ' fa Chiesa rispettiva di j

Ovoj nezgodi jestse zdruxila druga , koj jest more bici naravni p!ed , da niki glavno posleniczi prarna onnira mistim utemeglnim ifisa chiutili ni ukazali niku brigu zadobro skixici i zi giniti napridovatt onna mista. Trudna mugnost za izachi vechma nega koja druga marski uzrok xivglegna , bichiei razslabila , i bichie sfidilo onno zapuschiegne, u komu ona mista coliko od gliusva prossena, bi/asu zabacena . Puk Dalraatinski preluda naravnim nacinom do bar, i bogostovan, jesc smutio uzrok splodom i jest morchie nezgodno czinijo, da stagnie base übogo onni mista jest sva Krivina podiglegna zio upravglena i no czilovita : i niiese nimalo ehiutijo ganut za dobroim uciniti, nebrojechi zatemeglno , i korisno postavgliegne svej dobroginstva : Kada jur di josc onna mista istinito bisse poinoxena po ostavglegnu koga dobra od niki kipa, nessluxise ova toliko za podebriti srichiu nevogini illi okolobstinu od mista . Megiuto pazise, da prj malana jesu ova ostavgliegna u Dalmaczi, i da prigesto ova opchiena utemegliegnia kako osobitc Gostobolnicza i kuchia od miloscchie u Zadui nejmasse drughi istok aiti imadu drughu hranu nego iz skrignis opchiene Vladagna, komuzapadaju sesnesc higliada Fiorenti na godinu . Jedno od dila koja Gniova Vitina Providur Generali ima sveger vechie nasarczu , i u kojzim jestise xeglnim nagiaom zabavijo u sverna putu , jest bile zaponoviti i upraviti i tisnomu dilovagniu poghiedglive sluxbe taki utemegliegnia. U komu mistu di nebisse prija ova utemegliegnia illi posvé bisse puno nevoglna , jest dosciga smagniom srichiom , nego dragostiju , damiloschia kipa postavi), illi dai pomo» ; i rslro ima u odregegniu uciniti u drughim mistim podobno i zabranim . Megiuto za probuditi u dobrim ovo dobro gingiivo chiuchiegnie, i nadanutij po ovaki nagin za neizgubiti spogleda u najposglignim gniovim testamenta naredbam jednu stvar od tolike prudnosci a! lì csobito u Dalmaczi Gniova Visina cinilaje ocitovati slidechie odregegnie: Magnkajucbi bfi’zu posve svaka varta pomochi osobiti za hraniti postavglegnia opchiene miloschie, regene Vieta , i naugegnie opchieno, koja jeiu od tolike koristi megiu drughim narodim . Promisgliajuehi daje dostojno pecata Bogostovnoga i duha gliudskoga naroda Dalmatinskoga pomo, chi, i uzmnoxati ova postavglegnia za korist üboghi, nemoguchi skrignia opchiena finiti u siiovagnia veietrosna neslexna svojom tisnochiora. Protidur Generali edregìuje : I. Svarhu obraza Zida ogitiega Ospidala Zadrs i Splita bichie u metnuta u zida jedna ploga od mramora sireka, i viscka najmagnic pet qvarata. 11. Imena svi onizi, koj bada ostaviti, illi duci recenim mistim jednu godisbenu korist olsCoFiorenta, illi visse, bichie us.gena u orni mramor. Svaks godine ginichuse uczurkvi pogbiednoi cdgni jedna Bcgostovna uspotncna onni dobroginbcza pèrdin gniove smarci. 1111, Unni dobroginezi, koj buia datti, iili ottaviti pet s tocina illi vite Florenu nagodinu, itnajelii? pc;::;r.ió m«tke prilike pastavgleae s • .

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