Bibliografia Vichiana I

157

APPENDICE

in morte di Anna von Aspermont in von Althann e stesura dell’ orazione correlativa (VII, 135-53). Il 3 giugno, lettera al Ciacco (V, 178). Il 18 novembre, lettera a Filippo Maria Monti (V, 180-83). In mese incerto, sonetto per 1’ aggregazione del viceré Althann alla colonia Sebezia dell’Arcadia (Vili, 70-71). Il 26 decembre, duplice abbozzo di lettera al cardinale Lorenzo Corsini (V, 182-83). 1725 Nel gennaio, sonetto per le nozze di Giambattista Pisacane con Teresa Gurgo (Vili, 71). Circa l’aprile, sonetto pel quaresimalista Domenico Terragni (Vili, 74-75). Nel giugno, termine della stesura della Scienza nuova in forma negativa, e redazione e invio del primo pezzo della Vita scritta da se medesimo (V, 1-48). Intorno al luglio, sonetto al cardinale von Althann per la sua conferma nel viceregno di Napoli (Vili, 75). Dall’agosto alla prima metà dell’ottobre, stesura e pubblicazione della Scienza nuova prima (111, 1-290). Il 10 settembre, parere per la stampa d’un libro di Giovan Giuseppe Gironda marchese di Canneto (VII, 229). Il 18 ottobre, lettere a Celestino Galiani e Giuseppe Luigi Esperti (V, 185-86 e 186-87). Il 25, al Ciacco (V, 187-89). Dei principi del novembre, forse, due sonetti a Gerardo de Angelis (V, 361 e Vili, 76-77). Il 5 di quello stesso mese, lettera al Ledere (V, 189-90). 11 20 di quel mese e il 15 decembre, lettere al Corsini (V, 191-92 e 193-94). Il 26 decembre, al De Angelis (V, 195-200). In mesi incerti, sonetti per le nozze di Andrea Coppola di Canzano con Laura Caracciolo dell’Amoroso (V, 359 e Vili, 72-73); nonché un sonetto e versi latini per quelle di Giacomo Francesco Milano d’Ardore con Enrichetta Caracciolo di Santobuono (V, 73-74). 1726 Nei primi giorni, lettera all’Esperti (V, 201-203). Il 20 gennaio, al padre Edoardo de Vitry (V, 205-208). Alla fine di quel mese, altra al Corsini (V, 208-209. In mese incerto, sonetto per le nozze di Gaetano Boncompagni-Lodovisi con Laura Chigi (Vili, 79-80). 1727 Tra l’aprile e il maggio, sonetto in lode del quaresimalista Francesco Antonio Gervasi (Vili, 86). In mese incerto, apprestamento della miscellanea in morte di Angela Cimmino e redazione dell’orazione proemiale (VII, 155-78), d’ un’ iscrizione (VII, 196) e di poesie varie inserite nella raccolta medesima (Vili, 81-85), più ancora d’un sonetto sul medesimo argomento, lasciato fuori da quella (V, 360). In mese incerto altresì, un sonetto in morte di Marcantonio Maza (Vili, 85-86). Non posteriore al 1727 la dedicatoria al padre Antonio Ceraso da Palazzuolo del codice contenente le Orazioni inaugurali (VII, 253). 1728 Nel gennaio o febbraio, poesie varie per le nozze di Antonio Farnese duca di Parma e Piacenza con Enrichetta d’Este (Vili, 87-91). Nel marzo,