La diplomazia europea

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la diplomazìa del mare

c) La diplomazia del mare Oggidì è un’assioma di diritto internazionale la libertà de’ mari estesa anche agli stretti e canali internazionali e ad alcuni grandi fiumi. Le questioni attinenti al mare sono ornai uscite dal campo diplomatico, e sono entrate nel campo giuridico. Il diritto marittimo si svolge pacificamente per raccordo ed il comune interesse delle genti. Connesso al principio della libertà de’ mari è il diritto di neutralità marittima, di cui il congresso di Parigi del 1850 proclamò come principj fondamentali: nave libera, merce libera; la bandiera neutrale copre la mercanzia tranne il contrabbando di guerra; abolizione della corsa: esclusione del blocco sulla carta. L’immensa estenzione del mare, circa tre quarti della superficie terrestre, la sua continuità ed uniformità ne rendono impossibile l’occupazione permanente; se la storia ci dice di pretese al suo dominio e di possesso effettivo di qualche porzione di esso, ciò fu quando la terra non era del tutto conosciuta, la navigazione era poco sviluppata, erano pochi i popoli navigatori e le forze marittime; lo sviluppo della civiltà