La diplomazia europea
il giure
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concepire runa senza dell'altra; la guerra suppone la pace, la pace suppone la guerra. Quelle due forze possiamo immaginarle uguali e disuguali; se sono disuguali può prevalere runa o l’altra delle due forze, e si ha la guerra o la pace; se sono uguali si fanno equilibrio, nel qual caso abbiamo razione di due lorze uguali e contrarie ap plicate ad un punto. Quando le due forze si fanno equilibrio, la loro azione è complessa, e si confonde; queir azione possiamo rappresentarla come un circolo che ha per diametro le due forze, e sia il cìrcolo C di diametro P che è il doppio raggio, e comprende le due forze elementari. La meccanica c’ insegna a decomporre una forza nelle sue componenti, ed ognuna delle componenti possiamo alla sua volta decomporla, e cosi via: quella formula ci rappresenta le azioni di persona a persona che dicemmo innumerevoli, ma che possiamo raggruppare in due forze uguali e contrarie applicate ad un punto. Quando operano di conserva, ne deriva un’altra forza che non è la pace o la guerra, ma le comprende entrambe, ed è una forza composta; quest'è la politica che Stendhal definiva una maniera di operare