Sull'asciugamento della campagna

provida natura diretto verfo il Lago di Proloxaz non molto dittante dal di lui sbocco, ben torto fi componeva a livello colle acque del lago modellino, calmando e quali fmorzando in quelle la fua foga, e deponendovi le rovine ch’era folito di trar feco. Che fe in occafione di ftraordinaria piena minacciava talvolta di qualche pericolo i proffimi campi, non fi offendevano i Tuoi più furiofi traboccamenti oltre al breve tratto di due fole miglia. E come tutto di fu ole accadere, che per un trafporto di foverchio zelo, per un troppo raffinato rtudio di riforma, per una ecceffiva appaffionata premura del miglior bene, fi tradirono involontariamente le vifte più intereflanti ; cosi nell’anno 1730. quelli che governavano il Territorio e la Provincia con pari affetto e rettitudine d’intenzione a chi di prefente ne tiene il freno, immaginando poffibile Fafciugamento del Lago fuddetto, eli è quanto a dire un fruttuofo rifeatto di tutto quello fpazio che gli ferve di fondo, credettero principal mezzo per giugnere a si imponente fine lo fidarne le acque del Torrente Svaja, inneftandole nel fiume Verlicca, che paffa a traverfo della campagna . Ma quale autorità o qual vigore ha mai l’uomo per cangiare le immutabili fovrane leggi della natura? Quando è mai eli egli tenti impunemente di fare a lei da maeftro o di ularle violenza ? E v oppinione di qualche dotto che la natura colla forza delle acque, del fole, de’ghiacci, fendendo e logorando le cime de’monti e la fuperficie de’piani, fiaccandone i faffi, le fabbie, le terre, levando da’ luoghi più alti quelle materie trite e fuddivife dall’ urto e dallo sfregamento, e portandole ne’luoghi più baffi e nelle cavita, tenda di continuo a tornire la faccia deli’ orbe terracqueo; e che dove fia lafciata libera nell’efercizio delle fue azioni, nè impedita dall’efecuzione del Tuo prò-

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