Bibliografia Vichiana I

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AVVERTENZA

che al futuro curatore d’una nuova edizione critica e compiuta degli scritti del Vico, il materiale inedito (lettere, versi, epigrafi e altri piccoli scritti) o, anche se edito, non raccolto nella seconda edizione del Ferrari (che nel 1904 faceva testo), e dare sul rimanente ogni sorta di ragguagli bibliografici ; 2. Riunire tutto ciò che intorno alla vita del Vico si sapesse o si potesse sapere ancora attraverso libri, memorie, lettere, documenti editi e inediti, tradizioni orali e via, in guisa da apprestare l’altro materiale occorrente per una piena illustrazione storica degli scritti aventi carattere autobiografico o nei quali ricorrano accenni a uomini e cose dei tempi dell’autore, nonché, eventualmente, per una nuova biografia del filosofo ; 3. Porre insieme, con ordine provvisorio, una serie quanto più possibile compiuta di appunti, dei quali potesse giovarsi poi chi, attraverso un catalogo ragionato degli scritti intorno al Vico, volesse tessere un’ordinata cronacadella fortuna di lui. Senonché l’auspicata nuova edizione critica e compiuta delle opere vichiane è stata, in otto volumi degli Scrittori d'ltalia del Laterza, condotta a termine da chi scrive, con la collaborazione, nel primo volume, del Gentile e, nel quinto, del Croce medesimo. E tanto nelle ampie note bibliografiche soggiunte a ciascun volume e nelle due appendici (sugli scritti dispersi e sulle sillogi di opere vichiane) inserite nell’ultimo, quanto nelle annotazioni storiche che illustrano l’autobiografia, il carteggio, gli scritti vari, le pagine sparse e i versi, è stato riassorbito e rielaborato ciò che, nella vecchia Bibliografia, nei Supplementi e negli studi complementari del Nicolini, era materiale relativo così alla bibliografia degli scritti come alla biografia. Senza dire che della parimente desiderata nuova vita del filosofo lo stesso Nicolini ha pubblicato nel 1932, quanto meno, la parte concernente la giovinezza (1668-1700). Naturale, dunque che io mi si consenta per qualche pagina di passare dalla terza alla prima persona che io, dicevo, al quale il Croce ha voluto addossare 1’ onore e 1’ onere di ripresentare agli studiosi, rielaborata e accresciuta, la Bibliografia coi suoi otto Supplementi, abbia tralasciato del tutto quanto in quella e in questi si riferiva alla biografia del filosofo, e, quindi, degli undici paragrafi della terza parte della vecchia Bibliografia, non abbia serbato- e ampliato se non l’undecimo. Invece, alla prima parte di questa ho creduto bene sostituire una storia esterna degli scritti vichiani, riassunta dalle otto note bibliografiche e