Genti d'arme della Repubblica di Venezia

147

muccie, negli spessi e brevi assalti o combattimenti, non mancarono prove notevoli di singolare valore tanto nei capi come nei soldati (*), e le compagnie di genti d’arme guidate da strenui condottieri, tra i quali ricorderemo il principe Luigi d’ Piste, go ver nator generale, seppero tener fronte in parecchi incontri ai nemici ( 2 ). Nell’occasione di questa guerra il conte Fulvio 1 offerse personal mente se stesso od ogni facoltà in servizio della repubblica, intervenendo a diverse fazioni e diportandosi sempre da esperto e coraggioso cavaliere ( 3 ). Abbiamo in proposito un notevole documento, dal quale anzi emerge l’amor patrio di tutti i signori Porcia della linea di sopra nell’adoperarsi per la difesa del territorio e che mostra inoltre la quantità delle forze (uomini e cavalli) di cui all’uopo nella loro giurisdizione potevano disporre ( 4 ). « Il 20 novembre 1615 compare innanzi al conte Fulvio il molto illustre signor Nicolò di Toppo latore

( 1 ) Torri : Lettere storiche dalla guerra del Friuli. - Udine, Seitz, 1882. ( 2 ) Per esempio, nell’ assalto di Lucìnico, dopo il (pialo gli arciduchi cominciarono a far molto conto delle genti tirila repubblica dianzi tenute da loro per vili o a cautelarsi maggiormente ili « Ironorati Cavaglieli che chiamavan per isoherno Padelloni et Magnani, in riguardo del molto ferro che portavano addosso ». Moisksso : Della guerra nel Friuli. Libro 1, pag. 87. ( 3 ) Capodaui.t : Udine illustrata , pag. 261. ( 4 ) Areh. conti Giuseppe e Pirro di Porcia. Oonvicn però notare che un decreto del senato (5 luglio 1616) o un altro proclama (17 settembre 1616) ordinavano eho i feudatari che non avessero fatte le loro offerte, dovessero farle entro un mese, sotto pena di essere privati per tre annate dei redditi del fondo. Bonomi : Il castello di Cavernago. Pag. 271 e 272,