Genti d'arme della Repubblica di Venezia

229

sua di gente d’armi trasferita per gratia di Sua Serenità nell 1 111. mo signor conte Fulvio suo figliuolo fiora condottiero, fa bisogno di fare molta spesa per mantenerla, ha perciò voluto et ordinato, vuole et ordina per il presente codicillo, che la possessione di Baroorvo già venduta per il qm signor conte Federico di Porti a suo nepote al clarissimo Ser. Vettore Pesaro et recuperata por dotto Ill.mo Sig. co. testatore con li dinari, come disse della sua provisione, come fion acquistato con peculio castrense insieme col prado di Camol posto al ponte per andar a Sanilo, di quantità di zoje quindeci in circa, sia et esser debba de quello dell’ ili.mi signori cónti suoi figliuoli et discendenti, che bavera et tenirà detta banda per tutto il tempo della sua condutta, et anco tutti li cavalli et fornimenti d’Ogni sorte, et livree, clic s’ attrovano spettanti et pertinenti sì ad essa banda corno al signor conduttiero, con tutte lo perle e gioie che s’ attrovano sopra lo casaohe et cappello et altri suoi abigliamenti di conduttiero, talmente die in quelli alcuno dolii altri suoi figliuoli et descendenti non possi ingerirsi, ma solamente il signor conduttiero conio di sopra, et venendo il caso che detta banda non fosse più in alcuno di detti signori conti suoi figliuoli et descendenti, vuole et ordina, ohe detti beni siano divisi egualmente et coli eguali portioni tra essi ili.mi signori conti suoi figliuoli, giusta in omnibus la forma del testamento, il qualo sempre resti fermo e valido in tutto o por tutto, eccetto elio nelle cose sopradettc contenute nel presente codicillo et ita voluit et annotari mandavit ao omni alio meliori modo. Lectum et pubblicatimi fuit suprascriptum codicillum in castro Brugnariae, in palatio 111. mi D.in Comitis testatoris antelati per me (Incrimini Loporeum notarium publicum et cane. Brugnariae de mandato eins Ill.mae D. nationis ibidem p.ntis et confirmantis in fide. Die mercuri.) 23 februarij 1594. Ind. 7. Testibus notis vocatis et rogatis Rev. Plob. I). Gotardo a Vidua Curato Brugnariae, Mag.o D. Frane. Bàrocio de Maciarata Cap.o, D. Paulo de Notariis Veronense, G. Batta Bergonino do Venotiis, Antonio Zacfiaria de Alluna et Domino Camillo de Moliti Vicentino familiare ip.s 111. D. Comitis. Idem qui supra Guerinus Leporeus pub. imperiali auctoritate notarius Brugnariae et dicti loci Can. s. sic requisitus ab antelato 111. D. Comite codicillante hoc publicum confecit codicilli instrumentum et in liane publicam legit formam in quem fidem se subsorip. ■appositis consuetis 5...