Il Molise dalle origini ai nostri giorni

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partito in 84 contee, delle quali non meno di otto ebbero a capoluogo università attualmente molisane, quali Molise, Boi ano, Is ernia, Venafro, Sesto, Pietrabbondante, Larino e Termoli (67). Giova fermare questi dati, tanto per rilevare che la Contea di Molise è di origine longobarda, contrariamente a quanto si ritiene dai più, che la fanno normanna. * H: £ Tracce della dominazione longobarda, precise o chiare, non sono avvertibili che in pochi luoghi della nostra provincia, e specialmente nei ruderi di parecchi castelli e di non poche abbazie, delle quali facciamo cenno trattando della Chiesa regolare nel Molise. Più palesi sono invece nella toponomastica, come ad es. Pontelandolfo (comune molisano fino al 1861) nome dì sapore prettamente longobardo , Roccaraandolfi (la Rocca Maginulfa dei longobardi) ; Ponte Latrone, forse non altra cosa che ponte Landone, dal nome del principe che lo costruì; eec. * * * Durante il periodo longobardo, nel IX secolo, i nostri luoghi furono teatro alle feroci scorribande dei Saraceni, sbucati dalla Sicilia. Kella “ Cronaca „ di Leone Ostiense è detto che, nell’anno 865, essi percorsero il Contado di Molise iniziando l’impresa col saccheggio e l’incendio della Badia di S. Vincenzo, ricca di tesori artistici e pecuniart. Il Muratori nell’opera magistrale “ Rerum Italicarum scriptores „ narra che nell’Bßl, essi, capitanati dal fiero Sadoam, devastarono e quasi ridussero al suolo Sepino, Venafro, Isernia e Boiano. * * Tracce di cosi doloroso vicende rimasero nella toponomastica numerose ed evidenti. Castelbottaccio molto probabilmente è d’origine saracena (come illustriamo nella sua monografia nel IV volume) ; Macchia Saracena era detta fino a qualche secolo addietro il comune che ora si chiama Macchia ri’ Isernia ; nell’agro di Sepino scorre il torrente Saraceno ; Monte Saraceno è detto quello alle cui falde è edificata Pietrabbondante (08) ; Monte Saraceno, parimenti, quello ad oriente di Cere omaggi ore, comune che fino al 1861 fece parte del Molise; Ripa Saracena è una contrada rustica dell'agro non sappiamo con precisione se di Lucito o di Potrella, ecc.