Il Molise dalle origini ai nostri giorni

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La legge 13 febbraio 1807 sopprimeva gli ordini religiosi, incamerandone i beni nel demanio della Corona, per rivenderli a profitto dei creditori dello Stato ; ma stabiliva che potessero rimanere nella Badia di Montecassiuo 50 religiosi per la conservazione della biblioteca, degli archivi e dei preziosi manoscritti, con una pensione annua personale di 150 ducati, la quale invece ascendeva a ducati 2000 pel direttore es-abate. Il Concordato del 1818, intervenuto fra la S. Sode o il Regno di Napoli, riconobbe la Badia fra le prelature “ nullius „ che sono quelle aventi giurisdizione ordinaria e quasi vescovile sul cloro e sul popolo : una giurisdizione autonoma, la quale per altro non può dirsi diocesi, perchè questo vocabolo è riservato esclusivamente alla giurisdizione vescovile. La prelatura “ nullius „ cassiuoso si compone dì 46 torre raggruppato, ora, in 26 Comuni : di cui 11 sono in provincia di Caserta (Belmonte Castello, Cassino, Castelnuovo Parano, Cervaro, Pignataro Interamna, Rocca d'Evandro, S. Giorgio a Liri, S. Pietro Infine, S. Apollinare, S. Ella Fiume Rapido, S. Vittore) ; 3 in provincia d’Aquila (Barrca, Givifella Alfedena, Pescocostanzo) ; 2 in provincia di Chieti (Fara Filiorum Petri, Serramonacesca) ; e 10 in provincia di Molise (Aequaviva d’ Isernia, Castellone a Volturno, Cerro a Volturno, Colli a Volturno, Fornelli, Pizzone, Rocchetta a Volturno, S. Pietro Avellana, S. Vincenzo a Volturno, Scapoli). No furono abati titolari : I—. Benedetto Nato di nobile famiglia in Norcia (Umbria), nel 480 rinunciò ai piaceri mondani consacrandosi a vita ascetica, impiegata interamente alla propaganda della fede. Fuggiasco dal monastero di Subiaco, dove pel rigore della disciplina che egli voleva introdurre sì era tentato dì avvelenarlo, si ritrasse a Montecassiuo. Su di un tempio di Apollo che vi sorgeva, edificò il monastero che servi di nucleo alla presento Badia, converti gli idolatri della località e dei dintorni al cristianesimo, e bandi la regola che costituiva e disciplinava 1’ ordine benedettino : fonte o palladio di civiltà nella barbarie del basso medievo. Benedetto fu abate di Montecassino dal 529 al 543, anno in cui mori. Fu presto assunto all’onore degli altari, e la sua festività ricorro annualmente il 31 marzo. 2 Costantino. 3 Simplicio. 4 Vitale. 5 Bonito Era in carica nel 589, quando la badia venne presa, saccheggiata e ridotta ad un cumulo di rovine dai longobardi condotti dal duca Zotone. I monaci fuggiaschi si ricoverarono a Roma nel monastero lateranenso, una delle dodici badìe sublacensi, dipendenti cioè dall’ originaria di Subiaco. 6 Valentiniano —Fu il primo abate eassinese che governò il monastero Lateranense. 7 Gregorio I. 8 Teodoro.

G. B. Mabciotta - Il Molise - 14.