Il Molise dalle origini ai nostri giorni

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30 Francesco Sarto Sedè sulla cattedra dal 1595 al 1599. 40 Alberto Drago Più comunemente conosciuto sotto il nome di padre Alberto di Firenzuola, essendo domenicano e nativo di Firenzuola (Piacenza). Nel 1599 fu nominato vescovo por Termoli, e consacrato il 29 novembre. La qualità di domenicano lo fece forse proscegliere dal pontefice Clemente Vili come inquisitore nel processo da istruire in Napoli contro Tommaso Campanella e i suoi seguaci, accusati di ribellione ed eresia. Senonchè si era appena all’ inizio deU’istruziono quando lo incolse la morte il 2 gennaio 1601 in quella città (238). Per benevolenza verso i correligionari o per libero convincimento, padre Alberto andò divulgando che gli imputati non erano rei delle colpe loro attribuite. Il viceré conte di Lomos e i fiscali cercarono indarno di fargli mutare opinione ; e siccome la morte di lui fu improvvisa, si dubitò fortemente che fosse avvenuta per veleno. In una cronaca, pubblicata dal Palermo, si legge che il vescovo di Termoli “ ven“ ne a morte Dio sa perchè, e disse morendo : Mi dispiace che io moro, “ e non ho liberato questi frati „. (239) Fu sostituito dal vescovo di Caserta, mons. Benedetto Mandini, e il processo fini con 1’ esito che si desiderava in alto, e cioè con la condanna di tutti gli imputati. Il grande Campanella fu condannato a perpetua prigionia, dalla quale più tardi si sottrasse con una fuga avventurosa, e riparato in Francia vi mori nel 1639. 41 Federico Mezio Eletto nel 1601, mori nel 1612. Collaboro col Baronio negli “ Annali Ecclesiastici „ quale traduttore dei testi greci, essendo profondo conoscitore delle lingue orientali. 42 Camilio Moro Fu assunto all’ episcopato nel 1612, e dopo circa tre lustri di governo venne traslato alla diocesi di Cornacchie nel 1626. 43 Ettore del Monte Dopo la presa di possesso visse solo sette giorni. 44 Girolamo Cappello Da Consultore del S. Ufficio in Roma, fu elevato alla dignità episcopale nel 1626. Mori nel 1643. 45 Alessandro Crescenti Nel 1643 fu creato vescovo di Termoli e nell’ anno successivo traslato a Bitonto. In prosieguo venne onorato della porpora. 46 Cherubino Manzoni Frate francescano. Era vescovo di Lavello. e nel 1645 fu trasferito alla sede di Termoli, dove mori nel 1651. 47 Antonio Leoncello Titolare della diocesi dal 1651 al 1653. 48 Carlo Mannello Nativo di Aversa, fu creato vescovo di Terraoli nel 1653. Nel 1657 il duca di Celenza venne assassinato in Guglionesi ; ed egli ospitò gli autori del delitto e ne favori la fuga fuori Regno. Il viceré Conte del Castrillo, acciarato esistere precedenti rancori fra il prelato e la vittima, invitò il Mannello a Napoli a dare le opportune spiegazioni. II vescovo non obbedì. 11 viceré, allora, ordinò la demolizione della residenza vescovile di S. Giacomo degli Schiavoni. col pretesto di potervi rinvenire i latitanti ; ma in realtà per punire la disobbedienza del vescovo. Il Mannello, altro