La diplomazia europea

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la pace (fi BrrsJama

« Ma^onza. un grande affare non si è fatto 0 7 0 « mai a si buon mercato ». Il re d* Inghilterra era stato tenuto a bada da un esercito francese che minacciava il suo elettorato d'An nover. Lo stesso giorno in cui Carlo VII fu proclamato imperatore, cadde il ministero inglese: a Londra le nuove elezioni parlamentari costrinsero Walpole a ritirarsi innanzi ad una opposizione schiacciante: sir Carteret, suo successore, arrivò al potere con il mandato imperativo di far prendere alla politica inglese una parte più attiva nel conflitto scoppiato sul continente, Alla nuova attitudine dell' Inghilterra Federico II vide minacciato il suo Brandeburgo, aperto dal lato d*Annoveri egli avuta la Slesia, non voleva più nulla, e avrebbe dovuto combattere per dare la Moravia alla Sassonia, la Boemia alla Baviera, e per fare acquistare alla Francia la preponderanza: egli perciò pensò di strappare all'Austria un'altra vittoria, che gli assicurasse la Slesia ed uscire dall Agone « una nuova vittoria riportata sugli austriaci « darebbe alla Prussia il primo posto nel« l'impero, ed il suo re avrebbe allora « tutta l'autorità dell’imperatore, mentre « 1' elettore di Baviera non ne avrebbe « che r imbarazzo. La felice fine di questa