La diplomazia europea

lo letfa di Wovws

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ministro della guerra, aveva provvisto di tutto, e che il maresciallo di Sassonia comandava. ed invase la Fiandra: all’arrivo del re di Francia gli olandesi, che avevano promesso di unirsi alle truppe della regina d'Ungheria ed agl'inglesi, cominciarono a temere; invece di mandare soldati mandarono deputati, Il re in presenza de' deputati prese Courtrain, Meniti, Ypres; ma allora gli austriaci, comandati dal principe Carlo di Lorena, fecero una diversione sul Reno, entrarono in Alsazia, e se ne impadronirono, ed in Lorena; Luigi XV lasciò il maresciallo di Sassonia con circa 40.000 uomini ne’PaesiBassi, e corse io aiuto dell’Alsazia, ed allora ricomparve sulla scena il re di Prussia. Questi marciò su Praga, c costrinse il principe Carlo a rinculare; i francasi rientrarono a Strasburgo, ma il re di Prussia si lagnò eh’essi avevano.lasciato scappare un nemico che andava contro di lui. A Fonteuoi i francesi vinsero una battaglia decisiva che preparò loro la conquista de’ Paesi-Bassi; il re di Francia mandò un ufficiale a portare al re di Prussia la notizia della vittoria di Fonteuoi: Federico II quando seppe quella vittoria si trovava in Slesia a Friedberg, dove riportò tur altra vittoria,, e per risposta scrisse al re di Francia: « ho pagato a