La diplomazia europea

srcomlft coali oionr

137

sulla Trinità, che era della Spagna: su quelle basi fu fatta la pace eli Amiens tra la Francia e I'lnghilterra. Con il trattato di Lune vi Ile la Francia ottenne per la seconda volta la linea del Reno in tutta la sua estensione, e restò pressappoco padrona dell 7 Italia; l'Austria fu rigettata al di là delle Alpi; la Repubblica Cisalpina comprese il Milanese, il Mantovano, il ducato di Modena e le Legazioni ; la Toscana fu destinata alla casa di Parma con il titolo di regno d 1 Htrurla; il principiò delle secolarizzazioni posato per la Germania, gl’ indennizzi, stabiliti dall’ Impero d’accordo con la Francia, furono distribuiti nel seguente modo; la Prussia ebbe i vescovati d’ Hildcsheim, Paderberà, Miinster, Eichsfeld od Erfurt; la casa d’Orange-Nassau ebbe le abbazie di Fulda c di Corvey: la Baviera ebbe i vescovati di Frisinga, Augusta. Wurzburg, Bamberga, la città di Passavia e la contea di Werdenfels: il granduca di Toscana ebbe i vescovati di Salisburgo e di Eichstàdt; l'Austria ebbe i vescovati di Bressanone e di Trento; il margravio di Badco ebbe il vescovato di Costanza, e Pelettore d'Annover re d J Inghilterra) quello di Osnabruck, Degli elettori ecclesiastici non fu conservato che quello