Per un'intesa economica fra l'Italia e l'Austria
24
lotta contro le epidemie, contro i danni degli elementi, la protezione dei bambini e della gioventù, la legislazione sociale in tutti questi campi si dà adito ad ima maggior valutazione della vita umana ; principio questo che mal si accorda col principio della violenza nei rapporti internazionali, cioè la guerra.
VII.
Ora ponendo niente a tutto ciò, gli industriali e commercianti d’ltalia e d’Austria non possono sentire desiderio più vivo che quello di far si che questo moderno prò cesso evolutivo anche in questi due paesi si faccia strada con maggior intensità e giunga a compimento. I nostri interessi economici stanno in intimo nesso fra loro, in rapporto di dipendenza reciproca. E perciò che noi dobbiamo operare di pieno accordo. Noi commercianti e industriali possiamo PRESENTARE AI GOVERNI DELLE PROPOSTE VERAMENTE PREZIOSE, ATTE A RAFFORZARE E A RENDERE PIÙ INTIMA LA RECIPROCA AMICIZIA. Si dovrebbe cominciare da quei progetti che si possono attuare con grande facilità, come p. e. una Convenzione postale speciale fra l’ltalia e l’Austria analoga a quella che esiste fra l’Austria e la Germania. Si potrebbe poi fondare ima Associazione economica dell’Europa centrale per l’ltalia (Mitteleuropàischer Wirtschaftsverein tur Italien), come quella che già esiste in Austria, in Ungheria, in Germania e nel Belgio, destinata a facilitare, migliorare, semplificare e rendere più a buon mercato il traffico e la procedura commerciale tra i paesi interessati.