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miti d’ intervenuti fra i quali spiccavano in gran numero le belle e gentili signore e signorine di Trento. Un drappello di soci con fiaccole accese, preceduto dalla brava fanfara sociale e seguito da un’ onda di popolo, percorse le principali vie della città e quando il corteo fu di ritorno in palestra si diè principio ad un’Accademia vocale ed istrumeutale sostenuta dalla valente orchestra della Società Filarmonica. Quest’accademia riportò un tale successo, e risvegliò nei soci e nell’ affollatissimo pubblico presente una tale entusiastica ammirazione che raramente si riscontrano eguali. Esito sì splendido è dovuto alla non comune perizia dei signori dilettanti, dei sig. maestri e del coro cittadino, che non risparmiarono nè studio, uè noiose fatiche, per rendere inappuntabile l’ esecuzione dei relativi pezzi musicali. Il Comitato direttivo della Società ginnastica di Trento, rivolse a tutti un ben meritato ringraziamento ed un bravo di cuore ed attestò loro la somma sua soddisfazione e gratitudine: in modo speciale poi all’on. M.o sig. Fr. d’Alessio per il nuovo Coro-marcia: „La Palestra" da esso gentilmente musicato e dedicato alla Società, lavoro di artistica fattura che suscitò vero fanatismo. Verso le 11 pom. ebbe termine questa splendidissima festa, che sarà segnata a caratteri d'oro nell’albo storico della consorella Società di Trento, alla quale mandiamo i nostri più fervidi voti di prosperità.

L’Istria perdette il patriotta piranese

FRANCESCO VENIER

morto nella sua città natia il 30 agosto decorso, d’anni 83. Fu cittadino integerrimo, avvocato valente, ed uno dei più valorosi nel sostenere i nostri diritti; li sostenne per lunghi anni quale Podestà e quale Deputato provinciale con efficace facondia; e serbò, fino all’estremo di sua vita, entusiasmo giovanile per la patria comune. Ai suoi funerali, d’insolita solennità, erano rappresentati tutti i Municipii dell’lstria e quello di Trieste, la quale città inviò pure rappresentanze delle sue più cospicue associazioni liberali.

Illustrazione dell’ anniversario

Gorilla Olimpica è il nome accademico sotto il quale ha maggiore notorietà Maddalena Morelli, celebratissima improvvisatrice toscana. Nacque a Pistoia nel 1728, e fino da fanciulla destò grande maraviglia e grande allettamento, accoppiando ella alla facile e potente ispirazione formosità e virtuosa ritrosia. Era appena decenne, educanda a Firenze, che la principessa Pallavicini, invaghitasene, la volle seco a Roma ; e da quel momento cominciò per la improvvisatrice lunga serie di trionfi. Gli uomini di lettere, i maggiorenti laici ed i prelati, i principi, andavano a gara nell’esaltarla colla voce e cogli scritti ; Giuseppe II per esempio e Caterina di Russia la regalarono sontuosamente, ma indarno le fecero l’invito di recarsi alle loro corti ; più fortunata fu l’imperatrice Maria Teresa, che potè averla nella città d’lnnsbruck, e che poi le assegnò lauta pensione e il titolo dì poetessa reale. Gorilla improvvisava lunghi brani di poesia e perfino scene di tragedia; improvvisava pure sopra soggetto filosofico e teologico. A tanto giunse 1’ entusiasmo, che la vollero incoronare in Campidoglio e poscia la portarono in trionfo ; ma non tutti i Romani erano usciti di senno, epperciò corsero epigrammi pungentissimi per la povera Gorilla, alla quale, come fu detto allora, la corona d’ alloro s’era ben presto mutata in corona di spine : ecco uno degli epigrammi, forse il più diffuso :

Ordina e vuole monsignor Massai Che se passa Gorilla coll’ alloro, Non le si tirili bucce o pomi d’oro Sotto la pena di baiocchi sei.

Ma prima ancora di toccare i sessanta anni, la fiamma le s’era fatta languida tanto, che dicono si ripetesse. Morì a Firenze, ottuagenaria. Le poesie pubblicate dai fanatici nella clamorosa circostanza, vennero raccolte da Bodonni col titolo; Atti dell'incoronazione di Gorilla.

GIUSEPPE COBOL

giovane saggio e modesto, che godeva la generale simpatia, amico nostro carissimo, è morto nel secondo giorno del corrente. È morto a 23 anni, compiuto appena il corso universitario della giurisprudenza; quando rimembrava con soddisfazione il cammino fatto e vagheggiava con balda fidanza l’avvenire che roseo gli sorrideva! Era studiosissimo ; e nel tempo concessogli dalla applicazione severa, diligeva le belle lettere, fornendoci talvolta, come i lettori ricorderanno, rassegne bibliografiche. Era fervido patriotta ; e grave è per noi anche il dolore di non averlo più compagno nel lavoro e nel culto delle comuni speranze !

Feste veneziane

ia occasioae del Congresso geografico. 11 settembre. Apertura della Fenice coll’,, Aida® del Verdi 13 e 14. Seconda e terza rappresentazione della stessa opera 15. Inaugnrazione del Congresso. Illuminazione architettonica della piazza S. Marco e dell’ Isola di S. Giorgio Maggiore 16. Gita dei Congressisti ai Murazzi 17. Inaugurazione della esposizione di Fioricoltura, Orticoltura ecc; Serata di gala alla Fenice, illuminata straordinariamente, e quarta rappresentazione dell”„Aida,, 18. Regata e corso di gala. Illuminazione straordinaria a gaz della piazza e della Piazzetta. Quinta rappresentazione deU’„Aida“ 19. Illuminazioni a luci elettriche della piazza S. Marco e grande concerto di bande musicali 30. Gita dei Congressisti a Padova. Sesta rappresentazione dell’,,Aida“ alla Fenice— 31. Grande serenata musicale ed illuminazione fantastica del Canale Grande 33. Gita dei Congressisti a Murano e Tornello. Chiusura del Congresso. Settima rappresentazione dell’ Opera. Illuminazione della piazza S. Marco e della Piazzetta, come nel giorno 18. Le norme pei singoli spettacoli saranno indicate a mezzo di avvisi speciali. Nei detti giorni l’amministrazione delle „Ferrovie Alta Italia" accorderà eccezionali facilitazioni pei biglietti di andata e ritorno. I forestieri troveranno al Municipio un elenco di alloggi tanto in case private che negli Alberghi. 11 Dnilio. (Brano estratto dall’JW«trazione Italiana del 28 agosto). La nave gigantesca gira tutti i porti d’ltalia, e in tutti è accolta con festa, con entusiasmo. Imponente è in ogni dove la folla dei visitatori; si accorre dai luoghi vicini e lontani. Poi tutti tornano ripetendo le meraviglie osservate; come il comandante rinchiuso nella sua torretta vegga ogni movimento del nemico e mediante una tastiera possa trasmettere ordini alla macchina, alle batterie, ai timonieri e ad ogni punto d’azione; come la macchina sia di tal potenza e congegno che permettendo alle due eliche di agire ciascuna anche indipendentemente dall’ altra, offre a tanta mole qual è il Duilio il vantaggio di compiere qualsiasi evoluzione o volteggiamento, entro il più breve spazio di tempo e di luogo ; come mercè il sistema idraulico siasi applicato tal magistero di meccanismo per cui riesca opera la più lieve e rapida il girare le due enormi torri, caricare ed appostare quegli immani cannoni, non che provvedere le munizioni, lanciar i siluri ed anco sguinzagliare un battello torpediniere armato di tutto punto e tenuto ascoso come entro di un grottino dalla parte di poppa, non che tante altre particolarità che effettivamente lo qualificano il più potente e formidabile legno da guerra.

LIBRI RECENTI

Annuario della Letteratura Italiana. (Anno I) compilato da Angelo De Gubernatis. Firenze, Barbèra. Milano (Barbiera, Borghi, G. De Castro, Filippi, Sacchetti, Torelli-Viollier, Verga ecc.) Milano, G. Ottino, edit. La vita qual'è, „Bozzetti e racconti di Gemma GiovanniuP 1 . Milano, A. Brigola dit. L. 2.50. Geografia Nosologica d'ltalia del D.r Giuseppe Sormani, professore d’igiene nella R. Università di Pavia. Libro premiato dal R. Istituto Lombardo ; pag. 335 e VII Tavole cromolitografate. Le Relazioni fra Trieste e Venezia sino al 1381, saggio storico documentato di Giovanni dott. Cesca. Verona e Padova, Drucker & Tedeschi libri editori ; pag. 241 in 16°; Lire 3. Il reato di falsa testimonianza, studio storico-giuridico dell’avv. Weiss de Welden. Ferrara, premiata tipografia sociale.

Pubblico Ringraziamento

La famiglia Cóboi porge vive grazie a tutte quelle persone che le recarono conforto durante la malattia e alle esequie del suo Giuseppe, figlio e fratello amatissimo ; e serberà perenne ricordo di quei benevoli, che con affettuosa sollecitudine attesero ad onorarne la salma.

Trapassati nel mese di Agosto 1881.

1. N. 0. (carcerato) d’anni 22, da Eovigno. 2. Giovanni Giraldi fu Simone d’anni 76, da Pirano 3 Giovanni Frank fu Giuseppe d’anni 47 da Prem (Carniola). 4. Giovanni Alessio fu Antonio d’anni 63. 7. Luigia Soriani di Lodovico d’anni 16. 8. )M. D. (carcerato) d’anni 23 da Zara (Dalmazia). G. M. B. (carcerato) d’anni 31 da Eovigno. 12. Nazario Longo di Pietro d’anni 21. Bartolomeo Eaunacher fu Edoardo d’anni 22. 14. Francesca V.a Clutter fu Giovanni Grimalda d’anni 70, da Grisignana. 15 Catterina Minca di Giuseppe d’anni 10. Santo Ivancich di Antonio d’anni 11. 16 P. D. (carcerato) d’anni 29 da Spalato (Dalmazia). 20 8. P. (carcerato) d’anni 24 da Zahov (Erzegovina). 21 Nicolò Gaviuel fu Nazario d'anni 58. 25 S. C. (carcerato) d’anni 27 da Zara (Dalmazia) 27 S. S. (carcerato) d’anni 21 da Harin (Dalmazia). 28 Nicolò Dezorzi dì Pietro d’anni 21. 30 Lucia Tremai, fu Bastiano Perini, d’anni 36. E 20 fanciulli sotto i 7 anni. Matrimonii celebrati nei mese suddetto Il Bartolomeo Gianelli ed Anna Del Bello. 14. Antonio Crovatin e Maria Metton. 16 Giacomo De Stradi e Maddalena Steffè.

Corriere dell’Amministrazione

(dal 22 p. p. a tutto il 6 settembre corr.) Trieste. Annetta Dapase (VII anno) Ing. Carlo Vallon (idem).

TEAGHETTO A VAPORE fra TRIESTE-CAPODISTRIA

Col giorno 1 Settembre 1881, fino a nuovo avviso, verrà attivato (tempo permettendo) il seguente : ORARIO partenze nei giorni feriali: Da Trieste per Capodistria Da Capodistria per Trieste I. corsa alle ore 9 ant. I. corsa alle ore 7 ant. (escluso il Venerdì) 11. „ „ „ 10 1 '2 ant. 11, corsa alle ore 12 mer. (escluso il Venerdì) 111. „ „ „ 61[2 pom. 111. corsa alle ore 4 pom, partenze nei giorni festivi: Da Trieste per Capodistria Da Capodistria per Trieste I. corsa alle ore 0 ant. I. corsa alle ore 7 ant. 11. „ „ 12 mer. 11. „ „ „ 101/2 « 111. „ „ „ 6 1/ 4 pom. 111. „ „ „ 5 pom. Nolo merci da convenirsi col Capitano Prezzo dì passaggio : Per persona indistintamente soldi 40. Ragazzi sotto i 12 anni soldi 20. Il punto d’arrivo e partenza in Trieste è il Molo S. Carlo, ed in Capodistria il Porto. Le partenze tanto da Trieste quanto da Capodistria seguiranno col tempo medio di Trieste. Trieste, nell’Agosto 1881. L’IMPRESA.

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CAPODISTEIA, Tipografia di Carlo Priora.

Domenico Manzoni Edit, e Redat, responsabile.