Breve storia della provincia Veneta della Compagnia di Gesù
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Libro VI. Dal 189/ al 1900.
2. L’anno 1895, il 29 di aprile, passò dalle fatiche al riposo Monsignor Nicola Pagani, uomo di Dio, perfetto religioso e ottimo Pastore, del cui zelo sono monumento, più glorioso di qualsiasi altro, le cose fin qui narrate della missione di Mangalore. 11 suo modo di governare era paterno, amabili le maniere; ma forse più che le altre virtù Io rendevano ammirabile il suo
amore all’orazione e l'unione con Dio. In sua memoria fu eretto, quel medesimo anno 1895, a Kankanady un ospedale per cattolici poveri del Canarà; nuovo frutto della caritatevole sollecitudine del P. Mùller. Questi vi fece poi delle aggiunte e modificazioni, e alla fine ordinò l’istituzione così, che si videro raccolti ammalati e ricoverati in due edifizi diversi, nell’ uno gli uomini, nell’altro le donne. Da quel tempo in qua si ebbero a Kankanady una farmacia, una lebbroseria, un ospedale con ricovero per uomini e un ospedale con ricovero per donne: istituzioni che fino al giorno d’oggi furono sempre meglio ampliate e consolidate, e produssero frutti di salute non solo per i corpi, ma (ciò che in quel luogo principalmente si ha di mira) anche per le anime.
P. Gìamb atti sta Rossi S, I
Al Vescovo defunto successe il P. Abbondio Cavadini, noto a tutta la nostra provincia, anche a molti dei più giovani, per le carissime visite che negli anni passati ci fece. Quando fu nominato Vescovo, era Superiore de’ nostri missionari. Si recò in Italia per essere consecrato; quindi tornò a Mangalore, ove fu ricevuto con maravigliose e onorevolissime feste. Allora fu nominato per la seconda volta Superiore Regolare della missione il P. Giambattista Rossi, che poi, nel 1899, fu chiamato in Europa a reggere tutta la nostra provincia. 3. Nei principio del governo del nuovo Vescovo, si prese a faticare con maggior fervore per la conversione dei pagani. Fin qui era stato provveduto ai paganelli delle classi inferiori del collegio, con obbligarli ad assistere al catechismo fatto ai toro condiscepoli cristiani, e per tal modo erano messi sulla