Il Ritorno e la dimora a Messina di Don Giovanni d'Austria

ridili» Città (1) et ivi si communicò rende»rio gratia a Dio della ricevuta vittoria. La mattina seguente uscirono tutte le galere dal Porto , et con li stendardi et bandiere fecero 1’ entrata con bellissimo ordine, ripartite in due corni, che tenevano in mezzo la Generale del signor Don Giovanni et la General de! signor Mare’Antonio Colonna , strascinando sua Altezza la General de’ Ture-lii et l’altre galere nemiche per la poppa con Mantenne riverse et con le lor bandiere in acqua (2)., et nell’ entrar nel porto fecero una bellissima salva d’ artigliarla , alla quale fu risposto dal castello del Salvatore et dall’altro fortezze di Messina. Dopo questo la ileale, insieme con quella del signor Marc’Antonio ai ritirò verso Porta Reale, dove smontati a terra furono ricevuti molto allegramente dal Clero et accompagnati procesatonalmente fino alla chiesa maggiore della Città, dove si celebrò la Messa Santa in detta Chiesa del Reverendissimo Arcivescovo, poi si cantò il Tedeum Laudamus con grandissima solennità , la qual finita don Giovanni se a’ andò a palazzo accompagnato da tutta la Nobiltà ». L’indomani i Giurati lacean pubblicare il Bando per sollennizzarsi con pubblico festino di tre f/iorni In prem dell * armata Turehesca fatta dal generaiì*»imo D. (rio.vi d’Austria (3); di quali feste , riuscite splendidissime , si hanno varie descrizioni dai cronisti del tempo, ed è superfluo rinnovellarle qui. Ricorda il Buonflglìo (4) che il Pontefice- in quei giorni, per mezzo del suo nunzio « mandò a donare a Don Giovanni una Berretta ducale et un Stocco con molte cerimonie da lui consegnato , et per un Breve lo chiamò et titolò Invittissimo;

(1) Chiesa di S. M. ili desìi* presso il conventu ilei Minori Osservanti ili Srii Francesco, fuori le mura a nord della città. (2) Le galere tolto ai Turchi portavano gli stendardi tanto abbassati da strisciare il battente sul mare. Questa particolarità, ricordata dal Sira. C confermata dal Sampori 11 confilo)/ia. lib. I. pag. 54) o dalla Cronologici della Città di Mettiti ri (ras. anonimo da me posseduto) r « Oli alleati,.... fanno fortunato ritorno, ©eclissando il trionfante D. Giov. d'Austria la Luna Ottomana, li avendo eo i suoi rimor ghi ate molte galee Turoheaehe et strascinargli per Fonde li stendardi inimichi ». (3) Libro Diverso 1571. 3 novembre, fol. 34 nella fìiutiana di terit ture dell' Archino .Senatorio di Mettina fatta per proprio imo da Sales io Mnntuimo. M nutro Motaro del Senato. (Ms.) pag. 110 j 164. (4) Historia Siciliana, parte 11. lib. Vili. pag. 592.