La diplomazia europea

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la paca /fi Broslavia

« fortune fanno che al termino della guerra Cj « più accanita i nemici si trovino ad un « bel circa nello stato ove erano prima « d'intraprenderla. L’esaurimento nelle fi* « nanze costringe infine a quella pace che « dovrebbe essere opera dell'umanità non « della necessità ». Inoltre quella guerra sviluppò il sistema politico europeo; alle tre grandi potenze PAustria, la Francia e l f Inghilterra si aggiunse la Prussia. Federico-Guglielmo. il grande elettore, fece la Prussia uno stato indipendente, e formò buon esercito; Federico I, suo successore, acquistò la dignità regale, e, come dice Federico 11, « fu una vera esca cito Fede* « rico gettò a* suoi successori, e parve dir « loro: « Io vi ho acquistato questo titolo, « tocca a voi di render vene degni; ho get« tato le basi della vostra grandezza, tocca « a voi a compiere l’opera ». Federico-Guglielmo, avarissimo, formò il tesoro prussiano; Federico 11, suo successore, ereditò uno stato sovrano, la dignità regale, buon esercito e buone finanze, vi aggiunse il suo genio per portare la Prussia a’ primi ranghi nel consorzio europeo, e gliene offri il destro la successione austriaca. 1 60 mila uomini che Federico aveva pronti per invadere la Slesia divennero la carta principale