La diplomazia europea

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spingerli a guadagnare alcun che con tali mezzi. « La pfaffengas.se. (ili stati ecclesiastici stavano principalmente sulle rive del Reno, donde a questa il nome di via de 9 preti (Pfa/fregasse) . Si può dire dì quegli stati ciò die Machiavelli disse della chiesa in Italia, cioè che non furono tanto potenti da unificare queir impero, ma non furono si deboli che, per paura di non perdere il dominio delle cose temporali, non abbiano potuto chiamare un potente che li difendesse contro coloro che in Germania fossero diventati troppo potenti. Ed infatti la Pfaffengasse fu la materia morbida del santo impero: bastava che un principe s'attirasse quegli stati perchè la Germania fosse messa in soqquadro, ciò che fece la Frància. Quando morì nel 1657 1 ; imperatore Ferdinando doveva succedergli Leopoldo; il carnale Mazarino, che governava in Francia in nome di Luigi XIV, diede istruzioni àgli ambasciatori francesi di posare la candidatura del re di Francia a imperatore di Germania; e se non riuscissero, tentassero di far escludere Leopoldo; e se non riuscissero nemmeno in ciò, ne limitassero l’autorità con rorganizzazione di una forte lega francese. Così sorse la lega del Remo (RheinbìnidJ