Le progrès des arts dans la République : poème : précédé d'un discours sur le même sujet : suivi d'un autre poème intitulé Dieu et les Saints; de quelques vers sur les victoires de Buonaparté; des Doléances du Pape et de nouveaux Hymnes civiques

v +

7 Lt+

sui

RÉPUBLICAIN 35

Livelliemoli tutti; allunghiamo febbrajo A spese di decembre, € accorciando gennajo.

So? io che mene incarico, dice Valcorte, e spero L’'approverete ad onta del suceessor di Piero: Lancerà °1 santo padre , del nostro ben geloso,

La scomunica in premio del calcolo studioso : Che importa? I nostri studj puô egli maisturbare ? E gli scomunicati cessan di bene stare ?

UÜomo non vidi mai che, per esser dannato, Ua Bouvart o Tronchin ei fosse abbandonato.

T1 decimale numero, docile , ognun contenta, Ed al più lento spirito, facile, si presenta : Perfettamente mostrasinelle dita distese; Rinnovato tre volte, ei dee comporre il mese, E col legare 1 dodici fratelli fra di essi

Farem cessare alfine i contrarj interessi. Cangiar conviene i nomi, segni insidiosi e rei D'un potere chimerico nato da” falsi dei;

E mettendo a profitto l’utile agricoltura, Sceglier loro patrini dalla bella natura. Vendemmiajo per primo mi piace , € con rägione, Egli della vendemmia indica la stagione.

Un velo nebuloso distenderà Brumajo,

E dei fiumi le sponde agghiaccerà Frimajo: Con Névoso e Piovose, Venñtoso, a passi lenti, Verrà aprire dei fiori le semenze latenti;

Per essi geme il suolo sotto la neve algente : Li seguirà Germile, per pingere alla mente Lo sforzo laborioso dei germi creatori

Nel riprodar Fiorile coronato di fari.