Per un'intesa economica fra l'Italia e l'Austria

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Finanze della Germania. Il reddito imponibile crebbe in Germania nel periodo 1903-1910 di 1250 milioni di marchi all’anno, la spesa annua per gli armamenti fu di 1850 milioni di marchi, dunque di molto superiore. L’aumento dei redditi da lungo tempo non è in rapporto con l’aumento delle spese militari. Nel periodo 1886-1908 il salario medio dell’operaio industriale salì del 48 %, le spese per gli armamenti del 98 %. Anche la formazione di ricchezza non va di pari passo con le spose militari; infatti il valore della produzione dell’industria siderurgica, che è un indice importante della formazione di ricchezza, corrisponde a circa la metà dell’aumento delle spese per gli armamenti. La ben nota riforma delle finanze dell’impero del 1909, la quale avrebbe dovuto portare un’entrata di 500 milioni di nuove imposte, non corrispose all’aspettativa ; anche in Germania l’imposta sugli alcools diede un gettito decrescente. Inoltre alcune industrie assai notevoli (produzione del tabacco, dei fiammiferi, della birra, eco.) furono gravemente danneggiate ; e non soltanto i fabbricanti ma anche gli operai. In seguito poi all’ imposta sugli affari, la quale produsse assai meno di quel che s’era calcolato, si ebbero dei danni economici non indifferenti, come il ribasso delle obbligazioni industriali, depositi di capitale all’estero, ecc. Finanze dell’Austria. L’aliquota per abitante di tutte le imposte dello Stato fu nel 1909 complessivamente di 60 lire, circa lo stesso ammontare che in Germania (Impero e Stati Confederati presi insieme) e non molto meno che in Inghilterra (60 lire). L’aliquota per abitante degli interessi del debito pubblico fu di 380 lire ; in Germania che in Inghilterra di 400 lire. Ma siccome il reddito medio è in Austria di % mi-