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Tenor secundae Additionis, cui erant ascripti q.n Simon Lucac dc Bona Judcx scriptus, et q.n Valerius Gigantius p.tus, qui tenor sequitur v.: In Christi Nomine Amen. Anno ab eius salutifera Nativitate 1601. Indictione XIlII.a die vero VI februarii Ragusii. Havcndo io Micliele Prazzati fatto il mio Testamento questi anni a dietro, mi occorre hora fare la presente aggionta, trovandomi sano per l'Iddio gratia dell'inteletto e del corpo mio. Lasso a Giorgi di Pietro Balach per amore scudi ducento, li quali voglio che li siano pagati, e dati аП' aprire del mio Testamento, del quale mio testamento, e di questa mia aggionta faccio ancora lui Epitropo, pregandolo che voglia aver cura di dar fine alli efi'etti della mia Nave nom.a s. Gio. Battista clie si disfece alL' Isola di Mezzo, et il proceduto di dctti effetti, che si debba notare in cređito della d.a Nave in conto corrente nel mio libro segnato B. del quale proceduto si debba far parte alli partecipi della detta Nave, li quali partecipi apparono notati nel detto niio libro, et esso Giorgio, ancora per li conti liavuti da esso Giorgi, dal quale la detta Nave fu patroneggiata ultimamente, disbattendo quello che essi partecipi hanno havuto a conto di detti effetti, come appare nel detto mio Libro segnato E. Dichiaro che nel mio Testamento ho fatto mentione di quello che mi debbeno li mia Contadini delle mie possessioni in Terre Nove, cioe di Mravignaz, Maglkove, e Bagna, come appare in un Libretto, dove sono notati li detti Contadini, del quale debito voglio che li detti Contađini siano liberi, voglio non di meno che debbano pagare li debiti pokloni, e le cetvartine di grani, e di altre biade ogni anno a quello, o veramente a quelli a chi perveniranno le dette mie possessioni come hanno fatto sin qui, perche di detti pokloni, e cetvartine non li faccio liberi. Item voglio che la fraternita di S. ta Maria di Bissone debba pagare dell' entrate in Napoli, che io le ho lassate nel mio Testamento, scudi trenta ogni anno al Parochiano dell' Isola di Calamota per suo salario con quest,o pero, che quelli della detta Isola, li quali sono stati sottoposti al detto pagamento non siano pra obligati ne travagliati per causa del d-o pagamento, ma voglio che siano liberi da questo aggravio, et questo faccio per 1' anima, e delli miei Progenitori. Epitropi di questa