Bandiere ed emblemi veneziani

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della Repubblica Veneta fosse verde, bianca e rossa, e che un terzo della parte superiore, lungo 1’ asta, anzi che verde, fosse bianco col leone giallo: intorno al rettangolo bianco doveva correre una fascia tricolore. Questa bandiera di Stato, senza che fosse emanato speciale decreto, veniva in seguito modificata con T aggiunta dello stemma di Sardegna al Leone , nel pesso di messo che bianco ( l )- La modificazione durò breve tempo, dai 7 agli 11 agosto 1848, fino al giorno, cioè, in cui venne a cessare f unione di Venezia con i! Piemonte. A proposito della rivoluzione del 1848, non è fuor d’ opera qui accennare che, sotto le date dei 22 marzo e dei 10 giugno 1857 e del 13 ottobre 1859, Emanuele A. Cicogna, nei suoi Diari conservati presso il Museo Correr, ricorda come appunto durante la notte dai 21 ai 22 marzo 1857 sulla antenna di mezzo venisse innalzata una bandiera tricolore italiana, per commemorare così la capitolazione austriaca del 48 e per dare nel tempo stesso il benvenuto all’ Arciduca Massimiliano che veniva a riconoscere i suoi nuovi amministrali come Governatore Generale. Il tricolore, scoperto alle ore 5 del mattino, non potè esser tolto che verso le otto ore, poiché erano state tagliate le funi, ed era quindi stato necessario che

(i) Museo Correr, codice Cicogna 2547 : Diarii (83). Veggasi anche : C. A.. Radati Ili, Storia dell’Assedio di Venezia negli anni 1848 e 1849, Venezia, Anionelh iSySCap. VI. pag. 174.