Bibliografia Vichiana I

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APPENDICE

1696 Nel febbraio o marzo, V Oratio per la partenza del viceré Santostefano (VII, 85-96). Intorno al 16 giugno, l’epitalamio per le nozze di Vincenzo Carafa di Bruzzano con Ippolita Cantelmo - Stuart (Vili, 32-37). Intorno al 4 novembre, esametri latini per la ricuperata salute di Carlo II di Spagna (Vili, 37-39). 1697 Nell’aprile, 1 ’ Oratio (VII, 97-118), un’iscrizione (VII, 195) e alcuni distici latini (Vili, 39) pei funerali di Caterina d’Aragona. 1698 Intorno al 25 ottobre, la lezione di prova pel concorso alla cattedra di rettorica * (V, 24; Vili, 269). Circa quel tempo o, al più tardi, ai principi dell’anno successivo, le Cene suntuose de’ romani (VI, 289-400). 1699 Intorno al 18 ottobre (giorno della recitazione), stesura originaria della prolusione Suam ipsius cognitionem, ecc. 1700 Intorno al 18 ottobre, stesura originaria della prolusione Hostem hosti infensiorem, ecc. 1701 Sonetto a una « donna bella e gentil » (Vili, 40) e distico latino sotto un ritratto di Lucantonio Porzio (Vili, 91, e cfr. ibid., p. 217, n. LVIII). 1702 Intorno al 18 ottobre, stesura originaria della prolusione A literaria societate, ecc. II 4 novembre, lettera ad Alfonso Crivelli (V, 278). In mese incerto, distico per la nascita di Marcantonio Doria (Vili, 41). 1703 Il 30 agosto, lettera ad Antonio Coppola (V, 140-41). Nella seconda metà dell’anno, prima e seconda stesura della Principum neapolitanorum coniuratio (VI, 301-62). Intorno al 18 ottobre, stesura originaria della prolusione Si quis ex literariis studiis, ecc. 1704 Intorno al 4 decembre (giorno della recitazione), distici latini pel compleanno di Filippo V (Vili, 41). 1705 Nel luglio, parere per la stampa dei Componimenti pel giorno natali-