Bibliografia Vichiana I

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APPENDICE

1735 Nei primi mesi forse, il corso di lezioni che porse alimento alla Collectio phrasium e alla traduzione di Terenzio (v. sopra pp. 114-15). Nel primo semestre, due sonetti a Carlo di Borbone (Vili, 115-16). Intorno a) 31 luglio (data della recitazione), altro sonetto allo stesso (Vili, 177). 11 27 agosto, lettera a Giovanni Barba (V, 246). Intorno al 31 dello stesso mese (data della recitazione), sonetto in onore di sant’Agostino (Vili, 117-18). Ultimi giorni del decembre, sonetto a Domenico Barone marchese di Liveri (Vili, 120). In mese incerto, poesia pel matrimonio di Raimondo di Sangro di Sansevero con Carlotta Gaetani di Laurenzano (V, 365; Vili, 118-19) e due sonetti per quello di Antonio Capece-Minutolo con Teresa Filangieri (Vili, 119-20). Probabile, infine, che appartenga a quest’anno un sonetto a Isabella Pignone del Carretto duchessa d’Erce (V, 365). 1736 Probabilmente, inizio della stesura definitiva della Scienza nuova, intorno alla quale l’autore continua a lavorare sino alla morte. Disegno d’una storia della riconquista borbonica del Regno di Napoli, della quale, per altro, resta solo un breve frammento (VI, 415). 11 16 settembre, lettera a Nicola Concina (V, 249-51). Intorno al 4 novembre, iscrizione pel ritorno dell’Università nel Palazzo degli Studi (VII, 200). Dopo il 4 novembre, dedica del De aequilibrio a Carlo di Borbone (VÌI, 255-56). In mese incerto, parere per la stampa de La Cleopatra di Scipione Cigala di Tiriolo (VII, 234). 1737 Il 6 gennaio, discorso di apertura del nuovo anno recitato nell’Accademia degli Oziosi (VII, 33-37). Dopo il febbraio, iscrizione per la tomba di Francesco Caracciolo di Villa (VII, 201). Il 1° o 2 e il 15 ottobre, lettere a monsignor Muzio di Gaeta (V, 255-58 e 263-66). Nel novembre, parere per la stampa di un’ Oratio di Giuseppe Pasquale Cirillo (VII, 234-35). In mese incerto, sonetto in onore di Alvise Mocenigo (Vili, 121). Nello scorcio di quest’anno o nei primi di quello successivo, stesura letteraria dei primi due ragionamenti de La disciplina del cavalier giovane di Nicola Gaetani di Laurenzano (v. sopra p. 115-17). Tra quest’anno e il 1741, iscrizioni per una statua elevata a Clemente XII a Ravenna (VII, 202). Forse dall’ ottobre di quest’anno (o da quello dell’anno successivo) ha inizio la dettatura dell’ultima redazione conosciuta delle Institutiones oratoriae (Vili, 197-203). 1738 Il 3 maggio, iscrizioni per un altare temporaneo elevato a san Gennaro durante la processione dellTnghirlandata (VII, 203-204). Il 15 maggio, parere per la stampa di un ’Oratio di Giambattista Spena (VII, 235). Il 25, parere per la stampa de La disciplina del cavalier giovane del Gaetani di Laurenzano (VII, 236). Nel medesimo mese, orazione latina