Il Molise dalle origini ai nostri giorni, str. 269
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Epus. Benafranus Questa epigrafe fa supporre che il de Goreo fosse monaco, e Tocco (Benevento o Chieti?) sua patria. 17 Pietro Bassiano Apparteneva all'Ordine dei Predicatori, e mori nel 1366, dopo avere parzialmente restaurata la Cattedrale, danneggiata dal terremoto del 1349. 18 Guidone Nel 1366 fu traslato a Veuafro dalla diocesi di Troia, di cui era titolare da vari anni. 19 - Nicolò Titolare per Venafro certamente dal 1387. Mori nel 1396. Il suo nome è mentovato nel diploma di fondazione della Chiesa della SS. Annunziata in data appunto del 1387. 20 Ruggiero Apparteneva agli Agostiniani. Nativo di Pietravairano (Caserta), Governò la diocesi dai 1396 al 1399, quando mori il 19 settembre. 21 Andrea Fiascone Fu promosso vescovo nel settembre del 1399. Era nativo di Prata Sannita (Caserta), e decano della Chiesa di Teano. 22 Carlo Arcamene —Il pontefice Martino Vio elesse vescovo di Venafro nel 1420. e due anni dopo fu traslato alla cattedra di Bitetto. 23 Antonio Mancini Nativo di Venafro. Da Primicerio della Cari tedrale, fu elevato alla dignità episcopale il 18 dicembre 1427. Mori in Venafro nel 1465. 24 Giovanni Gattaia —Fu a capo della diocesi dal 1465 al 1471. Era nato a Gaeta. 25 Angelo d\Albero Di nazionalità iberica. Governò la diocesi per 33 anni, e mori nel 1504. 26 Riccomando de' Buffalini Nativo di Roma. Nominato vescovo nel 1504. nel 1512 partecipò ai lavori del Concilio Lateranense, e poscia andò in pellegrinaggio in Terra Santa. Morì in Roma nel 1528, e venne tumulato nella Chiesa di S. Maria Nova. 27 Girolamo Grimaldi Apparteneva al patriziato genovese, ed era già Cardinale diacono sotto il titolo di S. Giorgio in Velabro dal 1527, quando venne assegnato alla diocesi di Venafro, die governò dal 9 ottobre 1528 al 2 giugno 1536. In tale anno rinunciò la diocesi, 28 Bernardino Scria Minorità, e nativo di Burgos in Spagna. Era vescovo di Ravello, e nel 1536 fu trasferito a Venafro, dove mori nel 1548. 29 Giambattista Caracciolo Apparteneva alla nobilissima famiglia del patriziato napoletano. Promosso vescovo il 24 marzo 1548 , mori in Roma nel 1557. 30 Giovannantonio Cara fa Patrizio napoletano , non sappiamo se germano, od altrimente congiunto, del vescovo Carafa della serie di Boiano. Parente, perciò, di Paolo IV (1555-1559), il quale nel 1557 lo nominò vescovo di Venafro. H novello prelato faceva parte delia famiglia pontificia, e morì in Roma nel 1558, un anno dopo l'elevazione alla dignità episcopale. 31 Andrea Matteo Acquaviva d’Aragona Parimente patrizio napoletano, Nominato vescovo il 18 luglio 1558 resse la diocesi di Venafro