L'Italia e la questione del calendario al principio del XX secolo
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AL PRINCIPIO DEL XX SECOLO
astronomicamente il Calendario giuliano* vale a dire la regolare successione quadriennale dei bissestili senza interruzione alcuna, si trova eziandio, dal 1900 fino al 2100, nel Calendario gregoriano. Pertanto i due Calendari seguono ora la medesima identica regola di intercalazione, e siccome la prima eccezione non dovrebbe aver luogo nel Calendario gregoriano prima del 2100, ben si può dire che l’incaglio della diversa regola di intercalazione già fin d’ ora più non esiste. Ora, questa osservazione è di gran valore pratico, perchè agli Ortodossi die allegano il così detto « errore » del Calendario gregoriano e ne esigono la previa correzione, si può ora rispondere che questo « così detto errore » risultava dalla diversa regola di intercalazione: che P intercalazione sarà ora la medesima fino al 2100; che i più distinti astronomi consigliano-di nulla modificare nell’intercalazione presentemente comune ai due Calendari, sicché abbiamo ora 196 anni di pieno accordo, in altri termini : 196 anni di tempo prima di inquietarci nuovamente della regola di intercalazione. Nè qui si arresta il valore pratico di quell’ osservazione. Non mancano distinti scienziati che non si felicitano della riforma gregoriana, a causa del vantaggio che la cronologia trovava nella regolare quadriennale successione dei bissestili senza interruzione alcuna. Questo vantaggio era comprato co lento spostamento delle stagioni, in ragione di un giorno ogni 128 anni : sicché una lieve maggior comodità, per la cronologia era contrabbilanciata dagli inconvenienti grandi o piccoli, in ogni caso diversamente apprezzati inseparabili da quello spostamento. Ed è pure interessante il constatare, storicamente, che il progetto, più o meno ufficiale e governativo, della Società russa di astronomia , alla cui redazione preseso parte rappre sentanti di vari ministeri, del Santo Sinodo, e delle principali instituzioni della Russia, non avrebbe' certamente meno complicato la cronologia, e questo al principio del ventesimo secolo ! Lo stesso si dica di tutti quegli altri progetti che vengono a quando a quando rimessi in campo ; a mò d 7 esempio quello dell 7 intercalazione persiana, senza nulla dire di quelli che si vengono creando ogni giorno. Quanto poi, tra parentesi, la cronologia verrebbe semplificata dalla generale adozione, preconizzata in certe sfere, del Calendario repubblicano, questo lo lascio indovinare al lettore: sol limitandomi ad osservare, indipendentemente dal resto, che quel Calendario è precisamente caratterizzato dalla gran difficoltà, per non dire dalT impossibilità di poter sempre fissare, anticipatamente, con