La diplomazia europea
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le colon ir
ne’ governi e nel pubblico le più grandi illusioni circa la potenza del celeste impero; solo il Giappone ne conosceva la decadenza, e la guerra ci no-giapponese del 1894 fu un avvenimento capitale della storia, perchè rivelò al mondo resistenza nell'oriente dell’Asia d’un altro uomo malato , forse più colpito di quello di Costantinopoli, ma più ricco. Similmente V asprezza del suolo, il clima tropicale che infiacchisce la fibra, la mancanza d’una nazionalità che possa imporsi sulle altre, fanno deli 1 Affrica quasi uno sfiatatoio comune deir umanità, dove tutte le nazioni riversano il soverchio di loro, e dove spesso si spengono grandi energie che non poterono avere uno sfogo nel patrio suolo. La dipendenza dell’Asia ed Affrica dall’Europa oggidì si manifesta ne’ rapporti coloniali. Le colonie possiamo considerarle come de’sistemi diplomatici minori o interni. Una parola nuova, l’imperialismo, fu detta in Inghilterra: rinserrare i legami che uniscono tra loro tutte le parti dell’impero, cominciando ad occuparsi delle questioni commerciali e militari, tale è la concezione dell’ imperialismo britannico il cui ideale lontano è la federazione del Regno-Unito