La diplomazia europea

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il giure.

« tatore. Sotto di lui faceva V ufficio in certo « modo di capo di stato maggiore un se« condo non militare, Freycinet. e il modo « energico si ma da dilettanti con cui essi « esercitavano il comando costò caro alla « Francia. Con rara attività e con iraper« turbabile costanza seppe Gambetta armare « tutta la popolazione del paese, ma non « seppe dirigere secondo un piano organico « le schiere chiamate a vita. Senza dar loro « il tempo di agguerrirsi, egli le mandava, « meschinamente equipaggiate e con una « durezza inconsiderata, ad eseguire delle « imprese sconnesse contro un nemico alla « cui salda compagine dovevano infrangersi « il loro valore e la loro abnegazione. « Egli prolungò la lotta imponendo tutti « i sacrifici possibili ad ambe le parti, sen« za poterne mutare le sorti a prò della « Francia ». (Moltke) E come per la guerra, cosi per la diplomazia: anzi essa ci delinea i suoi confini con i trattati di pace e di commercio; quelli eliminano un conflitto, questi stabiliscono un rapporto economico. Ed una tale distinzione dobbiamo fare nel personale dipen dente da 7 ministeri degli affari esteri, che comprende gli agenti diplomatici e i con solari; mentre quelli hanno propriamente