Lettere giuliane per la storia dell'italianità nostra

accontentati di quanto t’ho detto qui, perchè non ho ommesso consciamente di rispondere a nessuna delle tue obbiezioni e anzi ne ho prevenute alcune. Replica anche te a tutte le obbiezioni mie. E, per favore, vammi a dire una parolina a que J tuoi amici della Luogotenenza di Trieste, a nome di tutti i compagni del Vlnnominata, in riguardo a quel divieto del nome Venezia Giulia «contrario alla Storia». Quando quei Signori fatino questo o quel divieto di una dimostrazione, dell’uso di ‘Venezia Giulia’ eco. e lo motivano colle solite ragioni politiche, noi tutti, scusa veli, ce ne infischiamo (triviale questo vocabolo ? non ce n’ ho un altro più proprio), perchè questo non è il fatto nostro. Ma se, puta caso, quegli ‘storici’ prendono questo vezzo (che prima d’ora mai non ci era occorso di notare), di montar in scanno c insegnarci che le denominazioni Venezia Giulia, Regimi Giulia ecc. son «contrarie alla storia», allora, per Dio, ricuoceremo loro in gola la menzogna stupida e pretenziosa! Gliele faremo rimangiar le loro lezioni e rientrar ben bene! Si provino ino’ a lanciar l’anatema a Giuliano: o anche ci dicano soltanto che Giuliani è superfluo per la ragione che esiste già un nome «ufficiale-storico» ecc. a designare i Giuliani, p. e.... di grazia quale? Non solo non rieseiranno a far recedere i compagni del V Innominata.... inconvertibile, ad avvinghiarci al loro Tirai , al loro oeslerr.n'llgr. K'nstenland, ma anzi noi guadagneremo altri compagni, rispondendo sempre, noi tutti, come meglio potremo e dove potremo, nelle riviste giuliane e tridentine o, non potendo, in quelle del Regno e anche in riviste straniere. Guadagneremo altri proseliti e noi stessi ci rinfrancheremo sempre più, nel cuore e nel cervello, Giuliani Apostati !

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