Lettere giuliane per la storia dell'italianità nostra, str. 5

LETTERE GIULIANE

Nomen omen. Preferisco invece il quesito della denominazione Venezia Giulia. Anche questo, lo so, non ha precisamente un’ importanza internazionale Ma, tanto, i ‘letterati’ non son capaci (almeno i pari miei) di occuparsi di quesiti più concreti, più intimamente sociali. Solo indirettamente perù, e. solo in parte, può venire un certo utile, alla solita ‘sofferente umanità 1 dalla filologia in genere e, nel caso nostro speciale, dalla filologia toponomastica. «In certe congiunture dice l’Ascoli, il babbo di tutti i glottologi d 1 Italia, grandi e piccini i nomi sono più che parole. Sono bandiere «issate, sono simboli efficacissimi, onde le idee si avvalorano e si agevolano «i fatti.» Ecco un esempio. A pag. 20 accadrà di mostrare quanto v’ è di storico nel nome illirico. E vedremo come il nome d’ Il lirio, privo di tradizione popolare, è un nome tramandato, o piuttosto fatto risuscitare, nella tradizione letteraria e politica, specialmente quando sorsero le Provincie illiriche. Orbene, a questo sproposito, a questo aborto mostruoso dei confini napoleonici, i nostri governanti d’oggi devono la loro scienza nella questiono illirica : da questo sproposito nacque il Kbgncm Ili,ykiae delle monete ecc.. ei! Litorale austro-i //i r i co, e la frontiera delio ludri. Chi ebbe per il primo 1’ infelice idea di quei nomi era certo uno straniero poco informato rie! nostro paese e veniva di Francia od' altra regione d' oltr’ Alpe. GF indigeni, i nostri nonni, forse non inorridirono a cotesto nome, perchè in fondo F Intendenza di Trieste (la nostra parte in quelle prò vincici era prettamente italiana: non racchiudeva, come racchiude il Litorale a.~i., terre che non ci spettano e genti che nelle lotte nazionali, talvolta nazionalistiche, sempre si beccano a vicenda, come i capponi di Renzo, perchè stanno legate insieme. Se i nostri nonni avessero un 110’ studiato quel nome, so non T avessero accettato indifferenti, oggi i nostri avversari, che ce V hanno fisso in testa, inchiodato dall 1 uso (di breve durata certo), non avrebbero tanta difficoltà (come è compatibile che ce l’abbiano a credere che è un nome recente, errato. E ancora, se i nostri nonni avessero studiato e corretto quel nome o quei confini che invece rimasero, più o meno incerti, per i diversi Litorali illirici (v. più avanti), forse 1’ Istria non sarebbe stata separata, amministrativamente, dalla Venezia, dal LombardoVeneto. Ecco dunque come «le pedanterie inutili e noiose dei linguaioli» possono essere talvolta di qualche momento sui destini delle genti ! isomen omeri.