Breve storia della provincia Veneta della Compagnia di Gesù

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Libro VII. Dal 1901 al 1914.

CAPO III. IL COLLEGIO VIDA.

1. Sue vicende fino al 1910. ~ 2. La crisi del 1910. 3. Chiusura del collegio, t 1) 1. Descritte le vicende delle case che servirono alla formazione dei Nostri, entriamo a ragionare dei tre collegi, ove si educarono nel timore di Dio i giovinetti esterni. In primo luogo ci conviene parlare del collegio Vida, il più antico di tutti e che ci diede i frutti più belli. Ma ci si stringe il cuore a narrare la storia di questi suoi ultimi anni, [f numero dei convittori, per le cagioni più volte accennate, comuni a tutti i nostri convitti in Italia, forse anche per la vicinanza di quello di Brescia, andò sempre scemando ; il che, oltre a molti altri inconvenienti, faceva sì che d’ anno in anno diventasse più difficile trovar modo di reggere, senza centrar nuovi debiti, alle gravi spese, che pur son necessarie in simili istituti. Nel 1903, i nostri superiori permisero, benché molto a malincuore, e solo costretti dalle sconsigliate istanze dei parenti dei convittori, che questi passassero le vacanze autunnali in famiglia. Nel 1906 si concesse la stessa licenza per le vacanze di Natale e di Pasqua. (2)

(!) Rettori del collegio Vida di Cremona: P.Giuseppe Stanislao Leonardi (1897-1901). P. Angelo Bosmin (1901-1904). P. Lodovico Rovelli (1904-1909). P. Paolo Giuseppe Sospiri, Vice-Rettore (1909). P. Gioachino Diamante Alberti (1909-1910), P. Pietro Grana, Vice-Rettore (1910-1912). (2) Le ragioni, per cui i Nostri provarono sì gran dispiacere nel rassegnarsi a dar quella licenza, si possono leggere nella seguente lettera, scritta il giorno 8 d’aprile del 1877 dal P. Gaetano Tedeschi, già Rettore del collegio Fagnani, e Provinciale della romana e della veneta, in quell’anno Rettore del collegio di Monaco (principato). È una circolare diretta ai genitori degli alunni. « Pregiatissimo Sig ... « Negli scorsi anni si volle in questo Collegio fare la prova di permettere ai Convittori un mese di vacanze in famiglia, come praticasi nei Collegi francesi, sebbene ciò fosse contrario all’ uso di tutti i nostri Collegi italiani. Questo sistema ha i suoi vantaggi ed i suoi inconvenienti, e