Breve storia della provincia Veneta della Compagnia di Gesù
Capo IV, Il collegio di S. Pietro a Piacenza (fino al 1846).
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fuori), e forse più ancora la mansuetudine con la quale soffrivano le ingiurie, le contraddizioni, le brighe de 1 loro nemici, fecero sì che quelle buone persone, le quali in prima li favorivano, prendessero ad amarli'assai più; e molti altri che foco prima avevano dato fede alle calunnie sparse contro di loro, aprissero gli occhi e riconoscessero d’essere stati ingannati. Avevamo in Piacenza tante persone pronte e vogliose di beneficarci, che, per non essere indiscreti, si doveva perfino andar cauti nel dire altrui che in casa o in chiesa avremmo avuto bisogno d 1 alcuna cosa: poiché non appena quelle persone Io risapevano, subito ce ne fornivano. E spesso ci furono fatte elemosine cospicue, come quando fu restaurata e al tutto rinnovata la chiesa, e quando furono accolti entro il collegio i nostri giovani scolastici per istudiarvi la filosofia (che fu nel 1843); nella quale occasione quattro signore s’addossarono il peso di provvedere ogni anno al loro sostentamento. Tra i più insigni benefattori è da nominarsi in primo luogo l’augusta sovrana, che ci protesse dai nemici, ci sovvenne con numerose elargizioni e ci diede preclari segni della sua benevolenza. La contessa fondatrice non mai ristette dal1’ aggiungere al primo gran dono sempre nuove amorevolezze. Alle religiose signore poi del collegio di Sant’ Orsola non potremo mai essere tanto riconoscenti che basti per i benefizi, che da que’ giorni fino al presente ci hanno fatti. Oltre alla Madre Casati, di cui sopra dicemmo, siamo ancora grandemente obbligati a colei che le succedette nell’ ufficio di Priora, e lo tenne dat 1844 al 1898, che fu la Madre Luigia Stanislaa Scotti de' conti del Mezzano (di cui fu pubblicata per un Padre della nostra provincia la vita): (1 ; donna insigne, nella quale Iddio unì i più preziosi doni, nobiltà d’animo non minore di quella del sangue, ingegno svegliato, gran senno, straordinaria fortezza d’ animo, esimia virtù.
c p. Alfonso M. Càsolì S. 1. Memorie storiche della vita e delle virtù della M. Luigia Stanislaa Scotti dei conti del Mezzano Priora delle Orsoline di Piacenza. Milano, 1902.