Genti d'arme della Repubblica di Venezia

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il marchese Cesare Pepoli, il conte Ludovico di San Bonifacio e lo stesso conte Fulvio I di Porcia, se non di ferite come i due primi, con una probabilità che è quasi certezza, per lo fatiche della guerra. Sospeso appena V assedio di Gradisca, non poche infermità, nota il Paschi, manifestaronsì nel campo veneto. A motivo del soverchio caldo e della siccità, un morbo terribile colpì i cavalli e, da questi propagatosi ai soldati, in breve tempo distrusse gran parte dello genti d’arme ( 1 ). Ma a formarci un’ idea più chiara dell’opera prestata da tali milizie e delle condizioni nelle quali si trovavano durante la guerra, gioverà scorrere l’elenco degli uomini d’arme morti od ammalati che riportiamo fra i documenti ( 2 ) nonché la seguente relazione del collaterale generale Antonio di Collalto. Serenissimo Prencipe Signor mio Colmo. « Hoggi si ha finito di rassegnare tutte lo bande di genti d’arme di Vostra Serenità qui in Menano coll’assistenza dell’Eoe.mo Sig.r Generale deH’Armi della S. V., nelle quali rassegne essendosi ritrovato tanto mancamento di soldati et cavalli morti, come per la nota ch’io le mando riverentemente la potrà vedere particolarmente, io non devo restare di rappresentarle con ogni humiltà la miseria et la ruina di questa onorata militia, che pure ha reso al suo esercito tanta reputatione et al inimico molto timore,

( 1 ) Puschi : Cenni intorno alla guerra tra - l’Austria ela Repubblica di Venezia negli anni 1616-1617. - Aroheografo Triestino, nuova serie, voi. VII, pag, 174. - Trieste, Hermannstorfer, ed. ISSI. ( 2 ) Doc. u. 01.