Genti d'arme della Repubblica di Venezia

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« levar le bollette degli avanzi al oolite Fulvio di Porzia » e spiccava poi un mandato di ducati 3500 a favore del medesimo per sette anni di stipendio, a cominciare da! febbraio 1677 e in ragione di ducati 500 all’anno^). Ma il conte Fulvio 11, « gravato dal peso di cinque figliuoli, con la madre cadente ( 2 ) e per la morte del conte Giovanni Enrico Bel trami ni suo zi o, vessato da ben undici capi di lite , che richiedevano travaglio continuo », supplicava reccellentissimo senato di esonerarlo da tale carica. Ed il senato, accogliendo la sua domanda, con lettera 5 agosto 1684, per testimoniare la predilezione versola benemerita casa e nei riflessi dell’impossibilità nel conte Fulvio li di trattenersi lontano, «concorreva ad esaudirlo ed a permettergli l’assistenza dei figliuoli, da educarsi però negli oggetti lodevoli di servire la Signoria » ( :i ). Intanto gravi fatti andavano maturandosi in Europa. Nel 1700 la morte di Carlo II d’Asburgo dava motivo ad una lunga guerra di successione per la coluna di Spagna. Fino al 1706 no fu teatro l’ltalia settentrionale, per la qualcosa anche la repubblica di Venezia dovette ben premunirsi contro gli austriaci invasori da un lato c i franco - ispani dall’altro. Alle prime notizie della guerra, si scossero i fedeli

( J ) Memoria nell’archivio detto. ( 2 ) Laura nobile Boltramini, (6) Doo. n. 57.