Genti d'arme della Repubblica di Venezia

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Doc. 11 (Aroh. conti Alfonso ed Eugenio di Porcia, in copia)Il co. Fulvio I condottiero di genti d’arme concede prestanza di due. 200 al luogotenente della banda. Mollo illustre Signor mio nome fratello. Ho dal mio trombetta sentito come V. S. Illustre entrarla volentieri logotenente nella mia banda, quando le di.j ducente ducati d’improstanza. Gradendo oltremodo questa sua volontà, ho risoluto inviarle la presente et insieme il dinaro, anchora dirli non solo I’ho cara per mio logotononte, ma che ne resto tenuto o ohe da me saranno incontrate l’occasioni di servirla. Starò fra tanto che la dia ordino por lo ducali por li requisiti al signor Bortolomio Gavazza mio agente in Venezia, oh’ a una minima sua farà quanto li comandare et con ciò fo line et di cuore la saluto. Porzia, li 6 gcn. 1593. Fulvio co. di Porzia Doc. 12 (Ardi, detto, in copia). II co. Fulvio I cerca uomini ed un alfiere per la sua banda ecc. Molto magnifico Signor come fratello , Sono tanto obbligato alla cortesia di lei che ho conosciuto in tante occasioni l’amore mi porta, che con ogni sigurtà mi vaglio della di lei cortesia. 11 R. Padre Cristoforo Cappellano dol Signor conte mio padre viene di li onde voglio pregarla che li piaccia di far richiesta di quel servizio che lei sa e procurare il tutto che sia contento come anche il servizio dol trombetta, eh’ è andato male consegnar al detto Rov. li bottoni della mia casacca d'armare, perdio sono risolto di farne tanti secondo che la mostra, che mi servano per farmi un colletto. Di gracia V. S. procuri huomini d’arme per la mia banda ed un altiero, se è possibile. Non voglio anco restar di pregarla per tempo di vedere ch’io sij da qualche gentilhomo suo amico servito di qualche alloggiamento per lo prossime