Genti d'arme della Repubblica di Venezia

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aviso dall’Eoo. Sua TU.ma del numero del quale ella si compiacerà farmi il favore, farò fine baciandole le mani, raccomandandomi alla sua benigna grazia, augurando dal Signore ogni contento e felicità alla 111. ma et Eco.ma persona di lei. Di Verona, a 3 aprilo 1601 Fulvio contk di Porzia Doc. 32 (Arci, detto, in copia). Lettera del co. Fulvio I al trombetta Mandricardo Stella circa la banda di genti d'arme che deve tenersi pronta agli ordini del Prov. Gener. M .to May.co S. Cardo mio carissimo , Con tutto vi babbi scritto a lungo li dì passati, tuttavia non vo’ restar di dirvi che dobbiate attendere con ogni diligenza ad eseguire quanto in ossa vi comando e di più saprete che tengo avviso dal Sig. Collaterale Generale (!) mio zio, d’ordine di sua Serenità, che si stia pronti con arme e cavalli, con le bande pione et con tutti gli officiali all’obbedienza dell’Eoe.ino Provveditor Generale di T. F. Per esecutione del d.° ordine avisarete tutti gli huomini d’arme, che stiano pronti e lesti per poter ben servire ove saranno comandati; inoltre è necessario proveder d’un altiero, come appunto ho scritto al signor luogotenente et insomma bisogna affaticarsi di trovarne uno a tutti li modi. Vi ho in diversi tempi in diverso lettere diverse cose scritte : attendo di tutte particolare aviso o con ciò fo fine e di cuore affettuosamente vi saluto. Fui. vio co. ni Porzia Doc. 33 iArch. conti Giuseppe e Pirro di Porcia, in copia). Lettera di scusa dei condottieri al Ser. Principe per le mancanze rilevate nell’ultima rassegna e di preghiera per essere sollevati da pene pecuniarie etc. Serenissimo l V incipe , La causa principale che ha ridotti noi condottieri fedelissimi servitori della Ser.tà V.ra ai piedi suoi è stata et è un desiderio

p) Conto Antonio di Cobalto.