Genti d'arme della Repubblica di Venezia

siriaco presso la repubblica di Venezia( l ). Suo figlio, Giovanni Sforza, fu per vario tempo alla corte di Vienna, quindi ambasciatore per la medesima a Venezia, Firenze, Roma e in Ispagna presso il re Filippo 111 ( 2 ). Per le dimissioni date dal barone von Thonhausen, nel 1(> 10 fu eletto capitano di Gorizia con lo stipendio annuo di 1000 fiorini e tenne quest’ufficio, esercitandolo con grandissima abilità, fino al 1624. Egli trovossi 0/0 quindi in tale carica anche durante la guerra degli uscocchi (1614-1617) c a lui accenna il Moisesso a]>punto nella sua storia ( 3 ) dove parla di alcuni cavalieri « furlani di famiglie pur suddite alla repubblica, i quali ritrovandosi a Goritia potenti di autorità, di ricchezze e di consiglio, si ricordarono più d’ una tal benignità et munificenza di casa d’Austria usate verso di loro che dell’origine » e molto si adoperarono, nella circostanza, per l’arciduca Ferdinando. «Vi era ancora, nota l’autore, Sforza conte di Portia cavaglier pronto et sagace d’ingegno et molto bene instrutto delle arti più vantaggiose ne’ civili governi, il quale invaghito dallo splendore del capitanato di Gorizia (titolo nel Friuli arciducale sopra tutti nobilissimo) rinchiuso da una chiave dorata, che lo dichiarava cameriere arci-

(!) Beck-Widmanstkttkr : 11ber Archive in Karnten : op. cit. Questo lavoro insieme a quello sui conti d’Ortonburg dolio stesso autore ha una grande importanza per la storia dei Porcia della linea di sotto. ( 2 ) Id. ( 3 ) Moisksso : Historia dell’ultima guerra nel Friuli. Op. cit. lib. I, pag. 55 e 50.

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