Il Molise dalle origini ai nostri giorni

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Nel 1807, ad integrare questa disposizione legislativa, fu promulgata la legge 19 dicembre, relativa alla circoscrizione dei Governi; ed in virtù di tal legge il Contado di Molise denominato ufficialmente “ Provincia di Molise „ ebbe a conseguire un assetto concreto e definitivo. Essa risaltò divisa nei due Distretti di Campobasso ed Isernia, ed in 21 Governi (dei quali 9 assegnati al primo, o 12 al secondo), comprensivi di 109 comuni. Per siffatta circoscrizione iniziale della Provincia, il Molise perdeva i comuni di Montazzoli e Scontrone, che da più secoli gli erano pertinenti e venivano assegnati all’Abbruzzo ; o vedova a sè aggregati i comuni di Castelpagano, Castelvetere, Cercemaggiore, Poiane, Basolice, Circelìo, Perrazzauo, Gildone, lelsi e Tufara, sottratti alla Capitanata. * & # Durante il regno di Gioacchino Mrirat, con R. D. 4 maggio 1811, la circoscrizione suddetta veniva ampliata e prendeva una consistenza più conforme alle generali aspirazioni. Il Molise perdeva i duo piccoli comuni di Gtiardiabruna e Castel Guidone passati all'Abbruzzo, ed acquistava : Porli (stralciata dall’Abbruzzo Aquilano); Agitone, Bel monte e Pietrabbondanto (sottratte all’Abbruzzó Chietino) ; Campolattaro, Casalduni, Ponte, Poutelandolfo, Reino e S. Lupo (staccate dal Principato Ulteriore) ; Bonefro, Campomarino , Colletorto, Gugìionesi, Larino, Macchia Valfortore, Monacilioni, Montecilfone, Montelongo , Montenero di Bisaccia , Molitorio, Pietracatella, Portoeaunone, Roteilo, S. Giacomo, S. Giuliano di Puglia, S. Martino, S. Croce di Magliano, S. Elia, Termoli, Ururi, tutti pertinenza della Capitanata dalla più remota antichità. Venne, pertanto, divisa in tre Distretti, e gli antichi Governi furono chiamati “ Circondari 11 Distretto di Oampobasso ebbe 12 Circondari con 58 Comuni dipendenti : quello d’lsernia 9 con 42 Comuni : quello di Larino 34 Comuni ripartiti iu 7 Circondari, dei quali gli aventi a capoluogo Casacalenda, Civitacampomarano, Montefalcone o Palata erano già del Contado, e molisani di origine. Una compagine , insomma, di 134 Comuni, i quali vengono singolarmente indicati nelle tabelle distrettuali che pubblichiamo in testa ai successivi volumi. Di questo ampliamento territoriale (167), che faceva ragione a tante voci rimaste fino allora inascoltate, e conferiva confini naturali alla circoscrizione, andiamo debitori a Giuseppe Zurlo , 1’ eminente uomo di Stato molisano (nativo di Earanello), tornato al governo dal 1808. Dal 1811 al 1848 vi furono altre riforme circoscrizionali, che recarono qualche lieve mutazione alla ripartizione dei Circondari. Ne tratteremo nei successivi volami.

tì. B. Masciotta - Il Molise - 11.